Sabato sera d’altri tempi quello vissuto contro il Milan al Friuli, con l’Udinese che strapazza i resti mortali di un Milan ormai alla frutta e acciuffa tre punti che sanno molto di salvezza. Trovarsi a meno nove dalla vetta con ancora alcuni scontri diretti in calendario (Sassuolo e Catania a Udine prossimamente) fa respirare una buona dose di tranquillità a tutti, rendendo il prossimo impegno meno assillante.
Contro la Roma di Garcia Lunedì sera all’Olimpico non è che si possa chiedere molto sulla carta ai bianconeri anche se, a onor del vero, l’impresa non può essere così titanica visto che Sassuolo e Cagliari sono riuscite in questo campionato a fermare i giallorossi in casa, per cui, forse, con un pizzico di fortuna, la cosa si può fare, magari sperando in una serata non proprio stratosferica dei capitolini.
Intanto destano interesse gli esperimenti tattici di mister Guidolin che nelle abituali amichevoli della settimana ha modulato i suoi in un 4-3-2-1 volto alla ricerca di nuove soluzioni offensive. A Roma mancherà Bruno Fernandes squalificato mentre Lazzari, Gabriel Silva e Widmer sono da valutare per alcuni acciacchi fisici. Atteso comunque il consueto 3-5-1-1 con Danilo rientrante in difesa e Di Natale unica punta.
Che comunque non sarà facile, per usare un eufemismo, ci si mette anche il particolare momento della squadra romanista, braccata dal Napoli per il secondo posto e impossibilitata a sbagliare per non dire addio definitivamente alla lotta scudetto. Anche in casa romanista ci sono alcune problematiche da affrontare dovute alle assenze: De Rossi e Maicon sono squalificati mentre Strootman ha chiuso la sua stagione al San Paolo. Rientrerà Totti piuttosto e questa non è una bella notizia per i colori bianconeri visto che lo storico capitano giallorosso, contro i friulani, in passato ha trovato la via della rete spesso e volentieri. Al di là delle assenze, previsto il consueto 4-3-3 con Totti, Gervinho e Florenzi tridente d’attacco.
‘Da paura’, come direbbero nella capitale, i numeri della sfida tra Roma e Udinese in casa giallorossa: nei 39 precedenti le zebrette hanno strappato bottino pieno in sole 6 occasioni mentre 12 sono stati gli incontri finiti in parità. L’anno scorso sotto per 2 a 0 gli uomini di Guidolin ribaltarono a sorpresa la sfida vincendo per 3-2 ma, tolto questo episodio, è dal campionato 2005/2006 che i padroni di casa hanno la meglio sui friulani, tolto il pareggio per 1 a 1 dell’aprile 2009.
A dirigere i 22 sul prato dell’Olimpico lunedì sera ci sarà Tagliavento di Terni, arbitro internazionale non immune da polemiche in seguito al suo operato, dal gol non visto di Muntari dello scorso campionato al più recente rigore regalato al Torino contro l’Atalanta. Errare è umano, speriamo solo che Lunedì, se proprio errori ci devono essere, si suddividano in maniera equanime tra le due contendenti.