Un appuntamento da non perdere per tutti gli appassionati di CSI o del nostrano “RIS – Delitti imperfetti” e per tutti quelli che vogliono sapere di più di investigazioni scientifiche: il 4 aprile alla SISSA di Trieste si terrà un incontro pubblico con Giampietro Lago, il comandante del RIS di Parma, che terrà due seminari nel corso dell’intera mattinata. L’evento è organizzato dal Master in Comunicazione della Scienza “Franco Prattico” della SISSA ed è aperto a tutti.
Entrati nell’immaginario collettivo italiano grazie a una fiction televisiva (trainati anche dalla fama della serie CSI, sui “cugini” d’oltre oceano), il RIS di Parma è uno dei quattro reparti dei Carabinieri (gli altri hanno sede a Roma, Messina e Cagliari) incaricati di condurre investigazioni di ambito tecnico-scientifico nel nostro Paese.
Un lavoro appassionante, forse meno “romanzesco” di come viene descritto dalla fiction – e allo stesso tempo ben più difficile, delicato, complesso – si tratta di una professione che richiede competenze e conoscenze specifiche in ambito scientifico. Giampietro Lago, comandante del RIS di Parma, racconterà il suo lavoro e quello dei colleghi in una conferenza pubblica alla SISSA.
Il 4 aprile a partire dalle 9.30 del mattino Lago terrà due seminari dedicati sia agli gli studenti del Master in Comunicazione della Scienza “Franco Prattico” che per il pubblico che vorrà intervenire.
Nella prima metà della mattinata si parlerà dei reperti biologici, argomento di grande attualità in questo periodo in cui fa un gran parlare, anche a sproposito, della Banca Nazionale del DNA, l’archivio che dovrebbe essere di grande aiuto nelle investigazioni criminali in Italia. “Il reperto biologico, dalla scienza del crimine al laboratorio genetico” è il titolo dell’intervento. Lago spiegherà come i campioni vengono raccolti, quali sono quelli importanti, in che modo vengono analizzati e quali cose si possono capire della scena del crimine grazie a queste analisi.
“Prova scientifica forense: qualità e quantità” è il titolo del seminario che occuperà la seconda parte della mattina. Il comandante del RIS di Parma spiegherà come si forma la prova scientifica forense, quali sono le peculiarità tecniche e di comunicazione in questo ambito, come avviene la valutazione qualitativa della prova nel processo, e qual è l’approccio quantitativo nella valutazione dell’evidenza. Si illustreranno inoltre esempi di fallacie nel ragionamento investigativo.
A dare il benvenuto a Giampietro Lago ci sarà il Colonnello Andrea Guglielmi, Comandante dei Carabinieri della Provincia di Trieste.
La conferenza è pubblica e si terrà in italiano. Non è necessaria la prenotazione. Per maggiori informazioni scrivere a Donato Ramani all’indirizzo ramani@sissa.it o telefonare al numero 0403787513