Anche contro la Juventus molte ombre e pochissime luci per l’Udinese di quest’anno. Gli uomini di Guidolin non buttano il cuore oltre l’ostacolo e anzi sono incappati, mestamente, in un’altra prestazione spenta e incolore. E con queste premesse Sabato, contro il Napoli a Udine, si rischia l’ennesima figuraccia interna.
Adesso che siamo salvi non riusciamo a giocare in libertà, privi da patemi di classifica, stimoli non se ne sono visti neanche contro la capolista; difficile, a meno di inopinati miracoli, essere fiduciosi per la sfida che attende i nostri contro la squadra di Benitez.
Partiamo dal modulo: il 3-5-1-1 del mister ha ormai il sapore di una minestra stantia, ed il fatto che nemmeno a salvezza acquisita si provi qualcosa di diverso lascia sinceramente perplessi. Gli interpreti poi non sembrano in gran spolvero da inizio stagione, forse più di qualcuno sta tirando a campare in vista di un addio a fine stagione. I giovani che dovrebbero dare linfa vitale alla macchina bianconera o sono relegati in panchina o paiono non pronti del tutto. Insomma, la stagione sembra all’epilogo in tutti i sensi e un nuovo inizio sembra la sola cosa auspicabile dal prossimo Giugno.
Intanto il Napoli arriva al Friuli da terzo in classifica, e anche se il secondo posto appare praticamente irraggiungibile, è senza dubbio nelle corde dei partenopei il voler finire la stagione in bellezza e mantenere il terzo gradino del podio. Squalificato il solo Mertens, Benitez non sconta altre defezioni di sorta e con Higuain, Callejon e Insigne è pronto a dare l’assalto alla porta di Scuffet.
Le cronache delle recenti sfide tra le due formazioni hanno spesso cantato le gesta del napoletanto di Udine, il capitano bianconero, che negli ultimi 4 anni è andato a segno in tre gare su quattro. L’anno scorso finì a reti bianche mentre l’ultima vittoria bianconera rimane il 3-1 della stagione 2010/2011. Il Napoli non vince a Udine dal tristemente famoso 0-5 del 2007 e, almeno nei numeri, l’Udinese guida le statistiche con 11 vittorie a 4 in 31 incontri.
Sabato alle ore 15 le due squadre saranno dirette dal sig. Calvarese di Teramo, già visto all’opera quest’anno con le zebrette allo Juventus Stadium e al Dall’Ara di Bologna.