Trieste, 20 mag – COM/AB – “Quando sarà assicurato il
contributo della Regione alla Provincia per gli interventi
manutentori ai solai dell’Istituto ISIS Galilei di Gorizia?”
A chiederlo è il vicecapogruppo di Forza Italia in Consiglio
regionale Rodolfo Ziberna in un’interrogazione alla Giunta.
“Durante le vacanze pasquali – rileva Ziberna – l’immobile di via
Puccini è stato sottoposto per primo ad alcuni monitoraggi da
parte della Provincia, proprietaria dello stabile, per verificare
lo stato dei solai, anche alla luce di quanto accaduto
nell’edificio che ospita il Liceo classico e della chiusura dei
laboratori dell’istituto IPSIA di viale Virgilio, perché non a
norma”.
“A seguito di questo monitoraggio, una parte dell’edificio del
Galilei è stata chiusa per il rischio di cedimento dei solai in
caso di evento tellurico. Chiusura che ha comportato la
temporanea impossibilità di fruire del laboratorio per alcune
materie (chimica, fisica ed elettrotecnica) che sono parte
essenziale del piano di studi di un istituto tecnico”.
“A molti operatori del settore – prosegue l’esponente di Forza
Italia – è apparso oggettivamente strano che a Gorizia si sia
voluto iniziare il monitoraggio degli edifici scolastici proprio
da questa scuola, alimentando il timore che la ragione possa
appartenere alle dinamiche legate al piano di dimensionamento
scolastico, fortemente voluto dall’Amministrazione provinciale”.
Oltretutto, ciò accade proprio nel momento in cui l’istituto
scolastico in oggetto ha registrato un significativo incremento
di iscrizioni (36 studenti in più) e dopo lo sforzo compiuto si è
riusciti a recuperare anche la prima classe dei geometri, che
quest’anno conta 25 iscritti”.
“La Provincia di Gorizia – afferma ancora Ziberna – ha assicurato
di voler intervenire per porre in essere i necessari interventi
manutentori non appena riceverà i finanziamenti da parte della
Regione, alla quale ha già inoltrato la richiesta di contributo.
Visto che si pone il rischio che gli interventi possano aver
luogo in tempi non adeguati ad assicurare il regolare svolgimento
delle attività di laboratorio dall’inizio del prossimo anno
scolastico – conclude Ziberna – chiedo all’Amministrazione
regionale di attivarsi per assicurare i necessari contributi
tempestivamente”.