“Il sistema teatrale regionale è estremamente
complesso, il suo funzionamento dipende da molteplici componenti,
e in questi anni l’Ente regionale teatrale ha trovato un buon
equilibrio; ciò gli ha permesso di superare le difficoltà del
momento”.
Così, oggi ad Udine, l’assessore regionale alla Cultura, Gianni
Torrenti, ha concluso la presentazione della stagione teatrale
dell’Ert 2014/2015, e dei dati inerenti quella precedente.
“La Regione – ha aggiunto Torrenti – è orientata per un
incremento delle risorse da mettere a disposizione del sistema
teatrale del Friuli Venezia Giulia, perché ritiene che eventuali
ulteriori finanziamenti rappresentino un investimento a vantaggio
della cultura, quindi della nostra comunità, non una semplice
voce di spesa”.
“Le nuove normative regionali e nazionali, che sono in
discussione in questi giorni – ha aggiunto – se pongono degli
interrogativi sugli effetti futuri, debbono essere viste anche
come un’opportunità per innovare l’intero sistema culturale e
teatrale del Friuli Venezia Giulia”.
“Un sistema – ha concluso – del quale la nostra regione deve
essere orgogliosa, in quanto vanta cinque teatri stabili
(rispetto ai 56 esistenti in Italia) e una quarantina di sedi
teatrali sparse sul territorio”.
Nella stagione Ert 2013/2014 sono stati rappresentati 74
spettacoli, dei quali 24 prodotti in regione, per un totale di
160 giornate di recita, che hanno interessato 53.850 presenze e
5.443 abbonamenti. Sono inoltre stati proposti 20 spettacoli di
compagnie della regione aderenti all’Associazione teatrale
friulana.
Anche la prossima stagione teatrale del Friuli Venezia Giulia si
preannuncia interessante.
Come hanno anticipato il presidente e il direttore dell’ERT,
Alessandro Malcangi e Renato Manzoni, si conta così di mantenere
il trend di crescita di occupazione dei posti, che nella passata
stagione è stata dell’85 per cento, ovvero di due punti superiore
alla stagione precedente e di gran lunga superiore alla media
nazionale.