Ravenna, 1 Agosto 2014. Violenza sessuale nei confronti di un bambino di dieci anni. È la pesante ipotesi di reato di cui è accusato un uomo di 54 anni residente nel Ravennate, sulla vicenda sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Cervia-Milano Marittima che hanno eseguito un ordinanza di custodia cautelare in carcere. L’uomo, di cui non si sono rese note le generalità per tutelare la parte offesa sarà sottoposto oggi ad un interrogatorio.
I fatti che hanno portato l’uomo ad essere accusato sarebbero recentissimi, si parla infatti della settimana scorsa in cui si sarebbe registrato l’ultimo episodio di violenza sul minore. Secondo quanto si è appreso, i genitori del bambino si fidavano del vicino di casa ed erano soliti affidargli il figlio in caso di loro assenza. Tuttavia non si sa di che genere di episodi si tratti, se episodi di palpeggiamenti o a veri e propri rapporti. Fatto sta che i genitori sono venuti a conoscenza dei comportamenti dell’uomo e hanno subito presentato denuncia ai carabinieri del Nucleo operativo della Compagnia di Cervia-Milano Marittima. Le indagini sono state rapidissime, all’uomo sono stati infatti sequestrati il telefono cellulare ed un computer per poter ricavare delle prove consistenti.
Proprio per ieri mattina era fissata in Procura la nomina di un tecnico per analizzare i files sequestrati, allo stesso tempo il pm a cui è stato affidato il fascicolo ha chiesto e ottenuto dal giudice l’ordinanza di custodia in carcere. Per ora non sono noti altri scenari della vicenda e in questi giorni ci saranno ulteriori indagini ed interrogatori per apprendere fino in fondo la verità.