Ha già registrato un primo tutto esaurito il
“Bici+Bus linea Mare e Città”, il servizio gratuito di autobus
con carrello portabici organizzato dalla Regione Friuli Venezia
Giulia che nei giorni festivi e prefestivi fa la spola tra Grado
e Trieste e Grado e Udine.
Domenica 10 agosto, nella prima uscita sperimentale del servizio,
i cicloturisti a Trieste hanno riempito il bus del mattino e sono
risaliti sull’altipiano fino nei pressi di Draga Sant’Elia:
alcuni sono ridiscesi verso la città utilizzando il percorso
protetto della ciclabile della Val Rosandra, mentre i più
intraprendenti, grazie all’organizzazione dell’associazione
FIAB-Trieste-Ulisse, hanno attraversato tutto il Carso fino a
raggiungere nel pomeriggio Sistiana. Poi, grazie al bus
pomeridiano, sono facilmente rientrati a Trieste.
Da giovedì 14 agosto fino a domenica 17 il servizio continuerà
con una non stop di 4 giorni a cavallo di Ferragosto.
La navetta, in grado di trasportare fino a 30 passeggeri e 30
biciclette per ogni corsa, funzionerà poi tutti i giorni festivi
e prefestivi fino al 12 ottobre.
Il servizio – finanziato dal programma di cooperazione
tranfrontaliera Italia-Slovenia “Interbike” – è gratuito, ma è
dedicato solo ai ciclisti con la bici al seguito (non possono
salire a bordo passeggeri privi di bici ed è necessaria la
prenotazione sul sito www.alibus.it).
Il percorso ciclabile Ciclovia AdriaBike attraversa Slovenia,
Friuli Venezia Giulia, Veneto ed Emilia Romagna e, una volta
ultimato, sarà lungo 600 chilometri e collegherà Kranjska Gora
con Ravenna, passando per Trieste e il litorale adriatico.
Sono quattro i tratti della ciclovia già realizzati nel Friuli
Venezia Giulia: la pista ciclabile Grado-Cervignano-Palmanova,
che costituisce anche il tratto meridionale della Ciclovia Alpe
Adria Radweg, che poi prosegue verso Udine; la pista ciclabile
Grado-Val Cavanata-Punta Sdobba (Foci dell’Isonzo); la pista
ciclopedonale Giordano Cottur (della Val Rosandra) che collega
Trieste con l’altipiano carsico a Draga Sant’Elia; infine,
l’itinerario ciclabile Foci del Rio Ospo-Valico di
Rabuiese-Capodistria.
Questo è un tratto dell’AdriaBike che utilizza, per la parte più
prossima al confine, l’ex ferrovia Parenzana e che continua in
Slovenia, raggiungendo le altre cittadine del litorale. Collegato
alla pista ciclopedonale “G. Cottur” da un percorso segnalato che
si sviluppa sulla viabilità aperta al traffico motorizzato (via
Flavia), questo è un percorso di collegamento adatto ai soli
ciclisti esperti.