Attimis, 13 ago – La presidente del Friuli Venezia Giulia,
Debora Serracchiani, ha visitato le aree del Friuli più colpite
dal gelicidio dello scorso gennaio, oltre 4mila ettari di terreno
boschivo falcidiato dal gelo nei comuni di Attimis, Faedis,
Taipana, Lusevera, Drenchia, Pulfero, Stregna e Grimacco.
Accompagnata dal presidente del Consiglio regionale, Franco
Iacop, da una rappresentanza di amministratori locali, dal
capogruppo del Pd in Consiglio regionale, Cristiano Shaurli, e
dalla Guardia Forestale, Serracchiani ha verificato l’effettiva
consistenza dei danni ad un’area che lo scorso inverno è rimasta
isolata per due giorni.
Soffermatasi in più punti dove ha anche raccolto testimonianze
dirette della popolazione locale, la presidente ha poi preso atto
dell’attuale stato di degrado che contraddistingue il terreno
circostante a Malga Porzus, monumento nazionale a seguito del
terribile episodio avvenuto al termine della seconda guerra
mondiale fra due gruppi di partigiani.
“Si dovrà mettere in campo tutte le sinergie necessarie – ha
evidenziato Serracchiani – al fine di ridare la giusta dignità e
collocazione a Malga Porzus, supportando in questo modo
l’iniziativa del senatore Franco Marini per inserire questo luogo
tra quelli di maggiore importanza storica per la Repubblica
italiana e, di conseguenza, renderlo il più fruibile possibile ai
turisti ed ai giovani in particolare”.