Dopo l’exploit delle due ultime stagioni, contrassegnate da grandi numeri sia di abbonamenti sia di sbigliettamento per i singoli spettacoli, anche l’edizione 2014/2015 si presenta ricca di piacevoli novità. “Il calendario per la stagione alle porte annovera spettacoli di altissimo livello selezionati fra le migliori proposte del circuito nazionale – spiega il Sindaco Stefano Balloch – al fine di dar spazio a rappresentazioni che abbraccino tutte le discipline artistiche e con l’auspicio di incontrare ancora una volta il favore del nostro affezionato pubblico”. “La parte del leone, come sempre, sulla base delle richieste del pubblico, l’avrà la prosa con ben otto spettacoli” spiega Balloch. “Alla prosa si affiancheranno due proposte musicali e due spettacoli di danza per una programmazione complessiva di dodici appuntamenti”. “Sarà realizzato anche un inedito progetto musicale in occasione del Centenario della Grande Guerra, in collaborazione con la Sergio Gaggia di Andrea Rucli, nella convinzione che il teatro possa offrire una preziosa occasione di socialità, di crescita culturale e di momento privilegiato per parlare di pace”. La Stagione proporrà, infatti, un concerto ad alto coefficiente simbolico: il Quintetto in do minore, op. 42, per archi e pianoforte di Louis Vierne, scritto dal compositore francese tra il 1917 e il 1918. Si tratta di una sorta di ex voto musicale per la morte del figlio diciassettenne Jacques, ucciso in battaglia. Musica, quindi, come tregua e antipodo del bellicismo.
Il cartellone, nel suo complesso, ha un taglio piacevole con autori ed interpreti di alto livello: realizzato in collaborazione con l’Ente Regionale Teatrale del Friuli Venezia Giulia per la parte dedicata alla prosa, il sipario si alzerà il 5 novembre con Ti ho sposato per allegria. Protagonisti Chiara Francini ed Emanuele Salce, testo della celeberrima Natalia Ginzburg. A seguire, il 18 novembre, l’intramontabile Forbici Follia che con un ispirato Roberto Ciufoli, Max Pisu e Barbara Terrinoni, divertirà il pubblico con un finale tutto da scoprire. Il 3 dicembre sarà la volta della titanica Giuliana Musso: la sua Fabbrica dei Preti permetterà di riflettere allo spettatore senza appesantirlo, in un viaggio d’introspezione tutto da vivere. Il 14 gennaio l’atto unico Svenimenti porterà invece sulle scene del Teatro Ristori Elena Bucci e Marco Sgrosso, impegnati in una rivisitazione dei testi di Cechov. Il 20 gennaio appuntamento da non perdere con Tosca d’Aquino e Maurizio Casagrande in Prigioniero della Seconda strada. Altri spettacoli di spiccata caratura come Chiamalo ancora Amore (4 febbraio) con Gianni Ferreri e Daniela Morozzi ed Il mondo non mi deve nulla (18 febbraio) con Pamela Villoresi condurranno a Trappola Mortale (19 marzo) con Corrado Tedeschi.
Per la musica, il 24 gennaio appuntamento eccezionale con Wiener Concert-Verein (31 marzo), un’orchestra internazionale il cui nome originale è Orchestra sinfonica di Vienna.
Infine, per la sezione danza, l’assessorato alla cultura porterà a Cividale Kledi Kadiu impegnato in Contemporary Tango e Rossella Brescia nella Carmen.
Il calendario conta, quindi, 12 spettacoli in tutto; bilancia monologhi e compagnie, testi d’autore “classici” e riletture moderne, star del mondo dello spettacolo televisivo e giovani talenti emergenti, comici e musicisti, in una rosa di allestimenti uniti dal comune denominatore della qualità dei testi, della regia e degli interpreti e che mirano a soddisfare tutti gli amanti dell’arte. A breve, dall’assessorato alla cultura, informazioni sulla campagna abbonamenti.