Nelle ultime settimane abbiamo assistito al tormentone benefico dell’Ice bucket challenge,
ovvero alla sfida a suon di secchielli di ghiaccio per promuovere
la lotta contro la SLA, attraverso una sensibilizzazione e una
raccolta di fondi.
Faccio ora mia – afferma Rodolfo Ziberna, vicegapogruppo di Forza
Italia in Consiglio regionale – la proposta del generale della
Guardia di Finanza di Trieste Valerio Zago (già dirigente
dell’Associazione dei donatori di sangue di Gorizia), che ha
invitato amici e colleghi a un Blood pack challenge, ovvero a una
sfida a pacchetti di sangue, nel senso di promuovere la donazione
del sangue o plasma, senza rischi di bagnare con secchielli la
casa o il terrazzo o di buscarsi una influenza, visto il clima
ormai autunnale.
Chi sarà “nominato” avrà tempo un mese per donare sangue o plasma
e nominare a sua volta una o più persone affinché si rechino a
donare.
Ho aderito alla proposta che mi è stata fatta – aggiunge Ziberna
– e, dopo aver donato, anziché invitare uno o solo alcuni
concittadini mi sento di invitare tutti coloro che sino a oggi,
per pigrizia o per altre ragioni, non si sono mai avvicinato al
dono del sangue: questa potrebbe essere l’occasione per donare
per la prima volta e diventare donatore abituale.
L’elevarsi dell’età della popolazione non giova alla raccolta di
sangue, che invece richiede sempre più quantitativi anche grazie
all’aumentato numero di operazioni di trapianto di organi.
Comprendendo che vi possano essere persone che non sono in grado
di donare per le loro condizioni fisiche o anche solo per quella
paura da ago che blocca psicologicamente molti possibili donatori
– conclude Ziberna – potrebbero però fare una donazione al Centro
nazionale per aiutare la ricerca.