10.09.2013 Quest’anno l’autunno inizia in modo brusco in Friuli Venezia Giulia, nella giornata di ieri infatti il maltempo si è abbattuto prepotentemente sulla regione . Dopo la violenta tromba d’aria che nelle prime ore del mattino ha colpito Cusano e Poincicco di Zoppola, nel pomeriggio si sono registrati forti temporali nell’alta pianure udinese e nelle valli del Natisone. La zona più colpita è il cividalese, dove in poco più di due ore sono piovuti quasi 150 mm di pioggia mista a grandine. Le violente piogge hanno provocato diffusi allagamenti di abitazioni ed edifici pubblici, nonché disagi alla viabilità.
Ma sicuramente l’epicentro è stato Cividale, dove il pronto soccorso e le sale operatorie dell’ospedale sono state temporaneamente chiuse a causa degli allagamenti provocati dalle forti piogge. Altri allagamenti che hanno causato non pochi problemi sono stati quelli del Tempietto longobardo e del Monastero di Santa Maria Maggiore. Oltre alle abitazioni, tante con gli scantinati allagati e una decina di centimetri d’acqua anche al piano terreno, sono state colpite dagli allagamenti la casa di riposo comunale e la sala macchine della piscina, il polisportivo, le mense e le strutture scolastiche. Nella notte le squadre della Protezione civile sono rimaste al lavoro per vuotare gli scantinati privati e gli edifici pubblici che sono stati allagati, con 80 volontari attivi. Nella giornata di oggi sarà possibile procedere a una prima stima dei danni causati dalle intense precipitazioni delle ultime ore. A supporto dei volontari della protezione civile locale sono arrivate squadre anche dai comuni limitrofi.
Il maltempo nella giornata di oggi si temporaneamente placato ma si temono nuovi importanti rovesci nel tardo pomeriggio e in serata, l’allerta meteo in Friuli comunque rimane.