La domenica della quattordicesima giornata di Serie A si conclude con la sfida delle 18.30 allo Juventus Stadium, dove la Juve capolista ospita l’Udinese. La Juventus non perde una partita e non subisce gol dal match contro la Fiorentina ed è in ottima forma, l’Udinese è reduce da una vittoria importante in casa proprio contro la Fiorentina. Conte manda in campo i suoi con il solito 3-5-2. Buffon in porta, Barzagli, Bonucci, Chiellini in difesa, Padoin, Vidal, Pirlo, Marchisio, De Ceglie a centrocampo, in attacco la coppia Llorente Tevez. L’Udinese risponde con un 4-3-2-1 con Brkic in porta, Hertaux, Danilo, Domizzi, Gabriel Silva, Lazzari, Allan, Bruno Fernandes, Pereyra, Basta , Di Natale.
Il copione della partita è subito chiaro, la Juve fa la partita, l’Udinese aspetta provando ad approfittare di qualche disattenzione degli avversari, gli ospiti dimostrano una buona compattezza difensiva, la Juve infatti non trova varchi. Al 13esimo esce Pirlo per un problema fisico, al suo posto Pogba. L’occasione migliore per la Juventus capita a Tevez che calcia a lato un destro sporco. Anche Di Natale ha una buona occasione e prova a superare Buffon con un pallonetto, ma il numero uno juventino resta in piedi e respinge con la punta delle dita. Il primo tempo termina 0-0, la partita non si sblocca per la Juve che ha trovato nell’Udinese un osso veramente duro.
Nel secondo tempo la partita non cambia, la Juve è indemoniata ma l’Udinese non si scompone anzi riesce a costruire occasioni clamorose: prima Di Natale costringe Buffon al miracolo poi Lazzari fa lo stesso. La Juventus appare poco lucida e molto nervosa e il pareggio sembra destinato a reggere fino alla fine. Nei minuti di recupero però la decide Llorente con un colpo di testa su cross sporcato di Lichtsteiner. La Vecchia Signora si prende i tre punti di rabbia dopo tanta sofferenza, solo onore per l’Udinese che si sarebbe meritata un punto quest’oggi.