L’ultimo fine settimana di settembre, da giovedì 25 a domenica 28 la più grande manifestazione enogastronomica del Nordest, che taglia quest’anno il traguardo dell’undicesima edizione invaderà nuovamente il centro di Gorizia. Immutata la formula della kermesse, che proporrà ancora una volta il collaudatissimo meccanismo dei borghi, tematizzati secondo le aree di provenienza degli espositori. Due le principali novità, che andranno a occupare via Cadorna, per la prima volta toccata dalla festa: alle spalle dei Giardini pubblici sorgeranno così il Borgo delle Americhe (con prodotti e pietanze da Stati Uniti, Brasile, Perù, Messico) e il Borgo dal Baltico ai Carpazi, con leccornie direttamente proiettate a Gorizia da espositori di Ucraina e Romania.
Un allargamento di orizzonti che non costituisce l’unica novità della manifestazione goriziana, che nella sua undicesima edizione affinerà ulteriormente gli aspetti logistici legati all’accoglienza delle migliaia di persone che nei quattro giorni dell’iniziativa si riverseranno nelle piazze e nelle strade del centro cittadino.
«Gusti di Frontiera può essere considerata a ragione, per numero di espositori, partecipazione e superficie coperta, la più grande manifestazione enogastronomica della regione e, probabilmente, del Triveneto», sottolinea il sindaco Romoli. «Puntiamo a compiere un ulteriore salto di qualità, anche sotto il profilo delle iniziative collaterali: a questo proposito, annuncio che nei prossimi giorni sarà presentato il cartellone completo degli eventi culturali, che comprende anche una rassegna di incontri e dibattiti, che sarà ospitata in piazza Sant’Antonio».
PIU’ DI 330 STAND, L’APERTURA GIA’ GIOVEDI’ – Le richieste di partecipazione alla manifestazione sono state 423, quelle accolte complessivamente sono 330, con un incremento di ben 64 padiglioni, che ha spinto l’amministrazione ad allargare il perimetro della festa: da quest’anno, infatti, Gusti toccherà anche via Cadorna, chiudendo di fatto il circuito con via Boccaccio e via Petrarca.
L’apertura degli stand è ufficialmente fissata per le 18.30 di giovedì, anche se è probabile che come nelle passate edizioni alcuni operatori decidano di attivare fornelli e braci con qualche ora d’anticipo. Il brindisi inaugurale – altra novità di questa undicesima annata – si svolgerà in piazza Sant’Antonio, che diventerà uno dei cuori pulsanti della manifestazione.
Sabato 27 invece, nel pomeriggio, giungerà in città il vicepresidente della giunta regionale, Sergio Bolzonello, titolare delle deleghe all’Agricoltura, alle Attività produttive e al Turismo, per un momento dedicato alla promozione delle eccellenze locali. Con il vice di Serracchiani brinderanno anche il
sindaco Romoli e i primi cittadini dei Comuni che fanno parte del progetto Antica Contea (Cormons e Gradisca) e quelli del Goriziano sloveno, ovvero Nova Gorica, San Pietro-Vrtojba, Rence, Miren, Brda, Bovec, Tolmin e Kobarid. Appuntamenti particolari con degustazioni guidate sono poi previste nel padiglione Ersa di Casa Sticsa (ex ferramenta Krainer, in via Rastello), anche con ospiti d’eccezione e volti noti del piccolo schermo, mentre in piazza Sant’Antonio gli amanti dei motori troveranno un’anteprima nazionale a cura di Fca (Fiat Chrysler Automobile).
NUOVI BORGHI E CONSOLIDATE TRADIZIONI – Sono diciannove, complessivamente, i borghi rappresentati nella mappa di Gusti di Frontiera, con novità e immancabili conferme. In via Cadorna, come detto, troveranno ospitalità il Borgo delle Americhe (introdotto dallo stand Mr. Barbecue, che proporrà sfide tra i migliori grigliatori della regione) e il Borgo dal Baltico ai Carpazi; confermatissimo, nell’area di via Boccaccio e in particolare nella zona dell’ex mercato all’ingrosso, il Borgo Alto Adriatico, con il meglio delle specialità a base di pesce, rigorosamente pescato nei mari di Monfalcone, Trieste e Grado. Si sdoppia il Borgo Antica Contea, che oltre allo spazio di via Oberdan dedicherà in via Crispi un focus speciale alle contaminazioni della cucina slovena nella tradizione gastronomica goriziana, con il meglio dei prodotti provenienti dalle frazioni della minoranza. Altra novità in piazza Vittoria, che triplica quest’anno il numero di stand e diventa terreno di conquista delle specialità della Carnia. Asse che vince non si cambia e allora via Roma e via De Gasperi saranno ancora una volta teatro delle animate scorribande dei cuochi del Borgo Europa Centrale (Germania, Ungheria, Polonia) e del rumorosissimo Borgo Balcani. Via Rastello e via Marconi ospiteranno le specialità del Borgo Slovenia, mentre tra piazza Sant’Antonio e piazza Cavour si snoderanno gli stand del Borgo Britannia, con una presenza quasi triplicata rispetto lo scorso anno e il tradizionale bus inglese a due piani a fare da attrazione principale, con gare di freccette e musica tipica irlandese. Piazza del Municipio sarà ribattezzata per quattro giorni Piazza dell’Amicizia, con gli stand istituzionali dei Comuni sloveni partner di Gorizia, mentre è confermata la presenza del Villaggio Latino, dove si ballerà fino a tarda notte, degustando carni argentine e specialità messicane. E ancora, in piazza Battisti ci sarà il Borgo Austria,
mentre ai Giardini Pubblici sarà la Francia a spadroneggiare, con le specialità del Borgo Italia ad animare l’omonimo corso e il Bazar Mediterraneo a coinvolgere chi passerà per via Diaz.
BUS NAVETTA E PARCHEGGIO ALLA SDAG – «Per evitare gli ingorghi dell’anno scorso, quando oltre 100 mila persone si erano riversate in città nella sola giornata di sabato, abbiamo deciso di istituire nuovi parcheggi e potenziare il servizio di navette per la manifestazione», spiega l’assessore Bellan. La novità più rilevante riguarda l’introduzione del nuovo parcheggio scambiatore nell’area dell’Autoporto Sdag, all’ingresso della città. Una soluzione che punterà in particolare a intercettare i tanti visitatori provenienti dalla A34, che uscendo sulla rotonda di Sant’Andrea potranno seguire le indicazioni e lasciare la propria auto nell’area a ridosso dell’autostrada. Oltre alla Sdag, come parcheggi scambiatori sono stati individuati il park del PalaBigot e il piazzale della Casa Rossa, con navette che garantiranno il trasporto gratuito dei partecipanti fino all’una il giovedì, fino alle 2 il venerdì, addirittura fino alle 3 il sabato e fino alle 23 la domenica, con tempi d’attesa che non supereranno i 20 minuti.
VOLONTARI E SICUREZZA – Volontari (una ventina in tutto) collaboreranno con l’organizzazione nella buona riuscita della kermesse. Come lo scorso anno, si occuperanno principalmente di fornire informazioni utili ai visitatori sulla logistica, la dislocazione dei borghi e dei luoghi d’interesse turistico della città, anche in inglese, tedesco e sloveno. Un’esperienza giudicata positivamente dai ragazzi che hanno partecipato all’iniziativa lo scorso anno, frequentando un breve corso di formazione e ricevendo buoni pasto e l’esclusiva maglietta di Gusti di Frontiera, che sarà consegnata anche alle “nuove leve” dell’edizione 2014. Anche quest’anno sarà approntato uno specifico piano di sicurezza che, curato dalla ditta Salus, permetterà di monitorare costantemente i punti caldi della manifestazione.
«Invito in particolare i più giovani a evitare gli eccessi: vogliamo che quelli di Gusti di Frontiera siano giorni di festa per tutti. Per questo mi appello al buonsenso e all’educazione dei goriziani e dei visitatori, affinché ci sia un consumo non smodato di bevande alcoliche», ha detto il sindaco Romoli.
«Chiedo anche ai residenti di avere pazienza, in particolare nel weekend», ha aggiunto. Nelle giornate della manifestazione sarà sospesa l’ordinanza cosiddetta anti-schiamazzi.
#GUSTI SEMPRE PIU’ SOCIAL – Gusti di Frontiera si è contraddistinta negli ultimi anni per una particolare attenzione nei confronti delle nuove tecnologie, affermandosi tra le manifestazioni più votate in particolare ai social network: punto di riferimento sul web resta la pagina Facebook, che sfonderà nelle prossime ore quota 13 mila “mi piace”, con oltre 2,2 mila persone coinvolte in attività dirette nella sola ultima settimana e oltre 530 “like” ai post pubblicati negli ultimi sette giorni. Da quest’anno sarà ulteriormente rafforzata la presenza su Twitter, con attività di live Twitting curate in collaborazione con il Punto Giovani, e quella su Instagram, social network privilegiato per la diffusione degli scatti di Gusti: le foto più rappresentative potranno essere inoltre pubblicate sulla guida ufficiale della prossima edizione. Inoltre, è stato inaugurato nei giorni scorsi il nuovo canale Youtube, all’interno del quale sarà possibile trovare i video della manifestazione. L’hashtag ufficiale da utilizzare per tutti i post relativi alla manifestazione sui social network è semplicemente #Gusti.
Anche quest’anno inoltre verrà utilizzato il sistema delle webcam, uno strumento che si è rivelato molto utile durante la scorsa edizione ed è stato sfruttato dagli utenti soprattutto per il controllo delle condizioni metereologiche e per verificare l’afflusso di partecipanti. Questa edizione vedrà ampliare ulteriormente il numero delle webcam – scrutabili dal sito gusti.whatsupcams.com – per riuscire a fornire un servizio ancora più efficiente.
INGRESSO GRATUITO AL CASTELLO DI GORIZIA
Per l’intero week end lungo di “Gusti di frontiera” (dal 25 al 28 settembre) l’ingresso al Castello sarà gratuito. Il normale orario di apertura (10 -19) sarà esteso fino alle 22 nelle giornate di venerdì 26 e sabato 27 settembre.
Storia e cultura a Gusti di Frontiera: debutta GustiBlog!
Rivive Borgo Castello, la sommelier Adua Villa anima Casa Ersa
L’undicesima edizione della manifestazione avrà un occhio di riguardo per la cultura, naturalmente nell’accezione più strettamente legata agli ambiti della cucina e della valorizzazione delle eccellenze locali. «E’ una piccola risposta a chi è ancora convinto che Gusti di Frontiera sia una grossa sagra e nulla più: in realtà, negli anni, la manifestazione ha saputo crescere e rinnovarsi, diventando simbolo dell’incontro tra culture e popoli diversi – spiega Ettore Romoli, sindaco di Gorizia e assessore alla Cultura -. Quest’anno, abbiamo deciso di affiancare alla collaudata formula della kermesse una rassegna di incontri, conferenze e dibattiti all’aperto, alla quale si aggiungeranno un’altra cinquantina di iniziative organizzate da partner, espositori, associazioni ed enti che con entusiasmo trascinante partecipano all’evento». Ma non solo iniziative di divulgazione: ci sarà naturalmente spazio anche per feste, animazione musicali e appuntamenti originali, come la presentazione in anteprima della nuova Jeep Renegade targata Fiat Chrysler.
ARRIVA GUSTI BLOG! – Si chiama GustiBlog! la rassegna organizzata dal Comune in collaborazione con lo studio giornalisti associati Area12 di Gorizia, l’Accademia della Cucina Italiana e l’Ersa, che proporrà un variegato palinsesto di incontri, ospitati tra i gradini e il chiostro di quella che per quattro giorni sarà “Arena Sant’Antonio”, dal nome dell’omonima piazza. Il primo appuntamento è per giovedì 25 settembre alle 17.30, con la conferenza I dolci di Gorizia, incontro di civiltà, animato da Roberto Zottar, delegato provinciale dell’Accademia. Con lui, introdotti da Igor Damilano, converserà il giornalista e critico enogastronomico Bepi Pucciarelli. Giornata intensa quella di venerdì: si incomincia alle 16.30, con il campione di pugilato, Paolo Vidoz, che racconterà la propria vita tra ring e pentole, in una chiacchierata con il giornalista Stefano Bizzi. Le ricette della contessa Olga Coronini saranno al centro dell’incontro delle 17.30, con la relazione di Cristina Bragaglia e la degustazione di dolci ispirati proprio alla famiglia nobile goriziana, proposti da Marco Visintin della Pasticceria centrale. Alle 18.30, la presentazione della guida “Oltrecasello: da Villesse a Gorizia”, edita da Autovie Venete e dedicata anche alle prelibatezze dell’Isontino, con l’intervento del presidente della concessionaria autostradale Emilio Terpin, stuzzicato dal giornalista del Piccolo Marco Bisiach. Sabato 27 settembre, nel padiglione Ersa di via Rastello (ex
Ferramenta Krainer), il vicepresidente della Regione Sergio Bolzonello trarrà le conclusioni della tavola rotonda “Street food ed eccellenze locali: dal global al glocal, la valorizzazione delle tipicità”, alla quale parteciperanno il presidente del Consorzio Collio e Carso, Robert Princic, il numero uno dei produttori della Rosa di Gorizia, Carlo Brumat, Marco Visintin in rappresentanza dei produttori della gubana goriziana e il sindaco Romoli. A moderare l’incontro, dopo l’introduzione di Christian Seu, sarà il giornalista Stefano Polzot. Alle 17, in piazza Sant’Antonio, l’accademico Carlo Del Torre parlerà con Bepi Pucciarelli di “Cucina goriziana: più friulana, slovena o austriaca?”, mentre alle 18 la giornalista Francesca Santoro intervisterà
lo scrittore Giorgio Mosetti e Sara Crosilla, che racconteranno il loro “Cammino di Santiago e i piatti del pellegrino”. Chiusura in bellezza domenica 28 settembre alle 12, con Roberto Zottar che tesserà le lodi e racconterà l’affascinante storia dello “Strucolo in strazza, un glocal ante litteram”, con degustazione dell’originalissimo dolce proposta ai presenti dall’Agriturismo Stekar Sonia.
INAUGURAZIONE E FESTA SENZA CONFINI – Piazza Sant’Antonio ospiterà anche l’inaugurazione dell’undicesima edizione di Gusti di Frontiera. Dopo i discorsi di rito, un brindisi offerto dagli assaggiatori di vino dell’Onav, con il meglio della produzione enologica del territorio. «La vera festa di Gusti di Frontiera si sposta quest’anno al sabato pomeriggio, quando maggiore è l’afflusso di gente in città – annuncia Romoli -. Ci troveremo in piazza Municipio, assieme ai sindaci del Goriziano sloveno, per brindare tutti assieme al vicepresidente Bolzonello». Scatterà così alle 15.45 il Gusti di Frontiera – No borders party, con esibizioni di bande itineranti, degustazioni di vini italiani e sloveni, e di prodotti dell’Antica contea.
L’ERSA A CASA STICSA – C’è poi l’Ersa. L’ente per lo sviluppo rurale ha allestito un variegato palinsesto di incontri, dibattiti e degustazioni in casa Sticsa, in via Rastello 43. La star dell’ex Ferramenta Krainer sarà certamente la sommelier master class Adua Villa, volto noto della trasmissione La Prova del cuoco su Raiuno. Adua animerà venerdì, sabato e domenica (dalle 19 alle 20) il talk show Donne come noi, che vedrà tra le partecipanti Rossana Bettini Illy, Cristina Nonino e le produttrici vitivinicole del Collio. Tra degustazioni, presentazioni di libri e seminari, da evidenziare la tappa dell’Italy Road Show, presentazione di vino A taste of Italy, in collaborazione con VeronaFiere e con il patrocinio dell’Expo 2015: un evento, riservato agli addetti ai lavori, che porterà a Gorizia decine di professionisti del settore.
RIVIVE BORGO CASTELLO – In attesa che diventi teatro di uno dei villaggi di Gusti, Borgo Castello si rianima e partecipa attivamente alla più importante delle feste cittadine. Il maniero sarà aperto e visitabile gratuitamente per tutte e quattro le giornate della kermesse, con orario esteso rispetto al normale (da 10-19 a 10-22) nelle giornate di venerdì e sabato, quando la Torre dell’orologio e il cortile dei Lanzi ospiteranno “Gusti delle Antiche frontiere”, con cucina medievale proposta e contestualizzata dall’Accademia Jaufre Rudel. Sarà così possibile degustare piatti antichissimi, dalla torta di cipolle e zafferano ai pastelli secchi di maiale con l’agliata, passando per il cinghiale in peverata, le ofelle e il panpepato, innaffiati da birra cruda e bevande speziate. Le cucine del Castello saranno aperte dalle 11 alle 22 venerdì e sabato. E mentre i bar e i locali abbarbicati sul colle proporranno menu speciali e animazione dedicata, l’associazione di idee Borgo Castello Tre proporrà “Le Frontiere del Gusto”, suggestiva rassegna che si articolerà in quattro giornate a tema: si va così da “L’Anima del Vino” (giovedì, si apre con un dialogo tra il viticoltore Marco Simonit e Mario Brandolin) a “L’Anima della Terra” (venerdì, con i produttori del pan di sorc, degustazione di olio e aceto di Josko Sirk e poesie di Josko Gravner), passando per “L’Anima dell’Oriente” (sabato, con la cerimonia del tè giapponese come clou) all’”Anima del cibo”, che con il jazzista
Giorgio Pacorig concluderà la manifestazione.
LA “PRIMA” DEL JEEP RENEGADE – Dopo aver girato le feste più “cool” dell’estate in giro per l’Italia, approda per la prima volta in regione, proprio in occasione di Gusti di Frontiera, il tour di presentazione del nuovissimo Jeep Renegade, tra i modelli di punta di Fca (Fiat Chrysler Automobile). La compatta americana made in Italy (primo modello nella storia del marchio a essere costruito nel Belpaese, a Melfi) arriverà sul mercato già entro fine mese: a due o a quattro ruote motrici, benzina (MultiAir2) o diesel (MultiJet II), con cambio manuale o automatico, l’ultima nata in casa Jeep è pronta a soddisfare le esigenze del pubblico che potrà scegliere la versione più vicina alle proprie necessità tra gli allestimenti Longitude, Limited e Trailhawk. Grazie a De Bona Fvg Gorizia, Jeep Renegade arriva sul palcoscenico di Gusti: giovedì 25 e venerdì 26 settembre dalle 19 piazza Sant’Antonio ospiterà una mostra statica con due modelli, uno dei quali adibito a simulatore, presidiati da personale Fca. A coronare l’evento, una degustazione del meglio dei vini locali.
SALOTTO VIENNA A PALAZZO LANTIERI – Atmosfere degne di Schonbrunn si respireranno nel vicino palazzo Lantieri, dove approda la rassegna “Salotto Vienna”, che animerà la storica residenza goriziana da venerdì a domenica. Si apre venerdì con l’inaugurazione della mostra dell’artista Sara Glaxia, con l’esibizione di Maurizio Curcio al tubofono e dj lounge di arte espressiva; sabato 27 il sovrintendente per i beni storici e artistici del Fvg, Luca Caburlotto, presenterà la mostra “Il crocefisso di Cividale”, mentre alle 17 sarà presentato il meeting internazionale Trinationaler Architekturkongress e il workshop The view from the road.
Domenica infine, tra degustazioni di vini del Collio e del Vipacco, ci sarà spazio per la presentazione del progetto “3x3x1 Utopie Localizzate – Piano Strategico per Gorizia + Nova Gorica + Sempeter-Vrtojba”.
ARTE E APPUNTAMENTI PER I PIU’ PICCOLI – Come di consueto Gusti di Frontiera strizzerà l’occhio anche ai più piccini, con laboratori e iniziative dedicate alla lettura. Si comincia già sabato (il bis domenica) in corso Verdi, con lo spettacolo Trottolandia, organizzato dalla libreria Voltapagina per avvicinare i piccini ai piaceri della lettura. Arena Sant’Antonio ospiterà domenica Tea e le verdure, lettura animata con piccolo laboratorio creativo per bambini e famiglie, a cura di Promolettura – Giunti Editore. Anche il Kinemax si rivolgerà ai giovanissimi, con due proiezioni a prezzo ridotto (appena 2 euro il ticket): sul grande schermo di piazza Vittoria andranno sabato e domenica dalle 15 Dragon trainer 2 e Planes 2 – Missione antincendio.
Infine, già da giovedì 25 settembre sarà visitabile nell’atrio dell’Hotel Entourage di piazza Sant’Antonio “Cieli d’Irlanda”, mostra fotografica dell’artista Chiara Gatta, reduce dal successo dell’esposizione “Costellazioni”, proposta la scorsa settimana al Festival delle Arti di Venezia.
MOSTRA BONSAI IN MUNICIPIO – Come da tradizione, il Bonsai Club di Gorizia colorerà il Palazzo Municipale di verde presentando la V edizione della Mostra Bonsai “Antica Contea di Gorizia” ed il XI trofeo “Città di Gorizia-Maurizio Grusovin”. Durante l’intera giornata di domenica 28 settembre rari esemplari verranno esibiti al pubblico e raccontati dai maestri.