Buffet iniziale curato magistralmente dal ristorante ai Gelsi, un’ organizzazione sempre perfetta per una serata che non delude mai.
L’ atmosfera è la solita, inimitabile ed assolutamente coinvolgente del Ceghedaccio, dove le persone pensano a ballare più che a sballare e se qualcuno pensa che la serata sia ‘Un paese per vecchi’ provi prima a partecipare e si renderà conto che nonostante la media dei partecipanti non sia costituita da teenagers, è tutt’ altro che una serata per vecchi nostalgici.
Come acennato il buffet, su prenotazione, per i primi 200 partecipanti era curato in ogni particolare ed è stato molto gradito da tutti coloro che abbiamo intervistato, niente ressa, nessun inconveniente, mugolii di piacere, culinario nell’ assaporare le delizie preparate dal ‘Ristorante ai Gelsi’ e poi via con i dischi più ballati negli anni passati. Il gruppo torinese che si è poi esibito ‘live’ sul palco del Ceghedaccio è uno dei migliori che abbiamo sentito tanto da permettersi, senza sfigurare anche un’ applauditissima ‘THE FINAL COUNTDOWN’ che ha portato agli immancabili lenti prima dello sprint finale.