Aveva realizzato un impianto di uccellagione nell’orto di casa. Il fatto non è sfuggito all’occhio attento degli agenti della Polizia provinciale. A finire nei guai, questa volta, è stato un uomo di S. Vito di Fagagna, deferito all’Autorità giudiziaria.
Sono state rinvenute 8 reti da uccellagione, poste sotto sequestro. Diversi volatili imprigionati nelle gabbiette sono stati posti in libertà.
Le più recenti operazioni di Artegna, Comeglians, Gemona, Chiusaforte, Reana e quella di San Vito di Fagagna evidenziano che il fenomeno illegale dell’uccellagione non è circoscritto a specifici e ben delimitati ambiti, ma esteso su gran parte del territorio provinciale.