Si affrontano oggi a San Siro Milan e Udinese, le due squadre hanno molto in comune, sono entrambe appaiate a 18 punti, inseguono entrambe un posto per l’Europa ma ad entrambe manca la vittoria da troppo tempo. Questa potrebbe essere la partita della svolta per avvicinarsi ad una posizione in classifica importante.
Inzaghi sceglie il solito 4-3-3 con Diego Lopez in porta, Bonera, Rami, Mexes, Armero, a centrocampo Van Ginkel, Essien e Bonaventura, il tridente è formato da El Shaarawy, Menez e Honda. L’Udinese risponde con il 4-3-2-1 con Karnezis in porta, Piris, Hertaux, Danilo e Domizzi in difesa, Badu, Allan e Guilherme in mediana, più avanzati alle spalle di Di Natale giocano Thereau e Kone.
La partita comincia con il Milan che prova a fare gioco ma si nota troppo in mezzo al campo l’assenza di Montolivo, i rossoneri infatti faticano a cominciare il gioco da centrocampo. I primi dieci minuti trascorrono senza che nessuno si impadronisca totalmente del campo. Al minuto 16 arriva la prima occasione per i padroni di casa, Rami stacca più in alto sugli sviluppi di un corner, il pallone supera la linea di porta ma Karnezis respinge fuori la palla. L’arbitro non assegna il gol, incredibile svista della terna e il pubblico di San Siro rumoreggia, i padroni di casa hanno eccome da recriminare. Dopo questo episodio il Milan si impadronisce del campo e costringe l’Udinese a difendersi a oltranza. Le due squadre vanno al riposo a reti inviolate anche se gli ospiti hanno rischiato veramente tanto, negli ultimi minuti infatti sono state ben tre le conclusioni verso la porta di Karnezis ma El Shaarawy, Bonaventura e Menez non trovano il bersaglio grosso. Anche l’Udinese può comunque recriminare un rigore non concesso da Valeri su intervento più che dubbio di un difensore milanista.
Il secondo tempo si apre con l’Udinese che prova a fare la partita, ma le conclusioni verso la porta di Diego Lopez non arrivano, dall’altra parte il Milan parte a rilento e come agli inizi del primo tempo non riesce ad effettuare un gioco veloce. Sembra che occorra l’episodio per sbloccare la partita. Questo episodio arriva al minuto 65, Valeri vede una trattenuta di Domizzi ai danni di Honda all’interno dell’area e assegna il calcio di rigore. Domizzi espulso. Altro episodio molto dubbio, i friulani in campo sono furiosi. Sul dischetto si presenta Menez che spiazza Karnezis e porta in vantaggio i suoi. L’Udinese subisce il colpo, il Milan capisce che il raddoppio può arrivare, al minuto 69 El Shaarawy spedisce di un soffio la palla fuori da posizione defilata. Due minuti dopo si ristabilisce la parità numerica, Valeri tira fuori il secondo giallo per Essien e Milan in 10! Cambia poco. Quattro minuti dopo infatti Menez la chiude, dopo una grande discesa sulla destra salta un difensore in area e fulmina Karnezis sul primo palo. L’Udinese non c’è più, una conclusione pericolosa arriva dai piedi di Geijo, subentrato, il suo tiro da fuori termina poco largo rispetto al palo destro. Nel recupero l’Udinese rischia di subire il terzo gol ma la conclusione di Pazzini, entrato da poco, viene deviata in modo deciso da un difensore bianconero. Allo scadere neanche Poli trova la gioia del gol, il suo tiro infatti termina di poco fuori. Altra sconfitta pesante per l’Udinese, i friulani hanno creato veramente poco anche se le decisioni arbitrali hanno influito decisamente sull’andamento della gara. Tra una settimana sempre a San Siro Strama ritrova la sua Inter.