Inaugurazione venerdì 13 febbraio, ore 18, chiesa di Sant’Antonio abate (Udine)
E’ dedicato al pittore dei morârs Angelo Popesso il primo evento espositivo del 2015 organizzato dalla Provincia di Udine. L’inaugurazione della mostra allestita nella chiesa di Sant’Antonio abate a Udine è prevista per venerdì 13 febbraio alle ore 18. “Quella di Popesso è una produzione che oltre ad arricchire il panorama artistico friulano fornisce una preziosa testimonianza storica dei cambiamenti – anche sociali – che interessano il nostro territorio” rileva il presidente della Provincia di Udine Pietro Fontanini che, con l’assessore alla cultura Francesca Musto, presenzierà al taglio del nastro.
Le riproduzioni dell’essenza arborea così largamente diffusa nel nostro territorio rappresentano un elemento sostanziale dell’attività artistica di Popesso ed è proprio attraverso la pittura dei gelsi che l’autore celebra la nostra terra e il popolo friulano. Popesso, infatti, in questa pianta individua un simbolo del Friuli: oltre a contraddistinguerne il paesaggio, a delimitare i vigneti, i campi e a rappresentare un elemento importante nell’economia del Friuli rurale, il gelso, secondo l’artista, incarna il carattere della nostra gente. “Per questo suo particolare stile, – aggiunge Fontanini – la Provincia di Udine ha ritenuto di organizzare un evento espositivo e dare alle stampe una raccolta delle sue principali creazioni. Un atto dovuto nei confronti di un’artista così in sintonia con la sua terra che oggi, attraverso quest’iniziativa, lo celebra”. Fontanini tiene ad aggiungere come la mostra sia “un evento importante organizzato dall’amministrazione provinciale di Udine per omaggiare gli autori di casa nostra, gli artisti friulani che meritano tale visibilità per aver donato al Friuli la loro arte e una produzione artistica variegata nelle espressioni e negli stili”. L’assessore Musto ripercorre la carriera artistica di Popesso con particolare riguardo all’attività dell’atelier “l’Amico del Pittore” di via Aquileia. “Un luogo dell’amicizia per gli artisti, attesi e accolti non soltanto da un eccellente corniciaio, capace di valorizzare le loro opere, ma anche da un collega, che con loro condivideva problematiche e speranze”. L’esposizione è stata realizzata grazie al sostegno della Fondazione Crup. Interverrà al taglio del nastro il presidente Lionello D’Agostini.
Esposte nella chiesa di Sant’Antonio abate un’ottantina di opere tra dipinti (distinti in paesaggi, figure, alberi, facciate, nature morte), disegni e chine. Nella selezione vi rientrano “Periferia”, “Paesaggio friulano con gelsi”, “Libertà”, “Mendicanti”, “Manichini”, “Gelsi nella nebbia”, “Basilica delle Grazie”.
Orari Mostra:
13 febbraio – 29 marzo 2015
10.00 – 12.30 / 16.30 – 19.00
Lunedì chiuso – Ingresso gratuito