Dal 10 al 31 marzo, si svolgerà, al Dobialab (via Vittorio Veneto 32 a Staranzano), la rassegna letteraria “Scritture al Confine 2015”, progetto promosso da Dobialab con il sostegno del Forum Giovani della Provincia di Gorizia, l’associazione Lucide, Young For Fun, Mattatoioscenico, Porto dei Benandanti e il Comune di Staranzano.
La rassegna artistica riunisce diverse forme di espressione letteraria e di linguaggio mantenendo costante attenzione all’espressione musicale e alle interazioni tra diverse forme artistiche.
Il primo dei tre appuntamenti in programma si terrà il 10 marzo alle 21 quando, Paolo Cantarutti e Massimo Masolin esploreranno con il pubblico la figura di Federico Tavan, presentando il libro “Nome chê lenga chì a ne permet da fevelâ”, edito dal collettivo “Chialtres” e pubblicato nel 2014. L’incontro si pone l’obiettivo di contrastare l’uso strumentale della memoria contrapponendo un approccio storico alla vicenda poetica ed esistenziale dell’artista.