150 attori 50 appuntamenti dal 29 maggio al 6 settembre 2015
360 ore di prove, 150 attori e ben 50 appuntamenti, questi sono i numeri della seconda stagione del Piccolo Teatro Dante di Vittorio Veneto, la rassegna teatrale estiva curata dall’Accademia Lorenzo Da Ponte che offre al pubblico un cartellone prodotto interamente dagli allievi: dalle tragedie greche alle opere di Shakespeare, passando attraverso testi contemporanei e inediti, per far avvicinare anche i più giovani a questo mondo.
A Serravalle, tra le colline vittoriesi, è in arrivo un’estate immersa nella magia del teatro: sul palco in legno disegnato e costruito da collaboratori, insegnanti e allievi dell’accademia stessa e concepito sul modello dei palchi elisabettiani, si andrà in scena alla luce del tramonto senza “buio in sala” (ore 19), regalando al pubblico un coinvolgimento senza precedenti. Gli spettatori potranno accomodarsi sulla collinetta in erba, la nostra “galleria”- come ama definirla il direttore Edoardo Faienllo – portandosi da casa una coperta, oppure sulle sedie che l’accademia metterà a disposizione nella “platea”. Quest’anno infatti, per chi lo desidera, sarà possibile adottare un “posto a teatro”: attraverso una piccola donazione si potrà riservare il proprio posto per tutta la stagione 2015.
Si comincia nel week-end del 29, 30 e 31 maggio con Hamlet, la più famosa opera di Shakespeare, e forse una delle più famose opere teatrali di tutti i tempi. Protagonista, il principe Hamlet (Silvio Pasqualetto), legittimo erede al trono che dopo la morte del padre vede la madre risposarsi in gran fretta con lo zio Claudius. Il fantasma del padre appare al giovane principe svelandogli una cruda realtà: il suo decesso è un assassinio perpetrato proprio da Claudius, Da questa rivelazione si innescheranno una serie di eventi che sfuggiranno al controllo dei protagonisti sino all’inevitabile
Con l’opera del Bardo la rassegna ha il suo “si alzi il sipario” ma week end dopo week end, entrerà sempre più nel vivo dello spirito di questo progetto teatrale, che vuole riavvicinare il pubblico al teatro.
Gli allievi dell’attrice-docente Katiuscia Bonato porteranno in scena “Come un tuono” spettacolo tratto dal romanzo di Todd Strasser L’onda, un esperimento sociale che vuole far riflettere sulla dittatura, e “Carlo Goldoni: Le stanze della memoria”. Mentre i più giovani, guidati dall’attrice-
Una stagione ricca e adatta a tutti i gusti, che mantiene come lo scorso anno l’ingresso gratuito ad offerta libera e che aggiunge due belle novità per il pubblico: incontri con il cast prima dello spettacolo in programma, che prevedono un momento di studio e analisi collettiva dell’opera o workshop tematici sui testi messi in scena tenuti dal Direttore dell’Accademia Lorenzo Da Ponte e dagli attori protagonisti. Per le scuole è previsto uno sconto del 50%.
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