Minori e nuovi media: prosegue mercoledì a Corno di Rosazzo (UD) il “Safer Internet Tour”, la campagna di sensibilizzazione per un utilizzo sicuro e responsabile dei nuovi media promossa nelle scuole da Adiconsum e Save the Children.
Il tour coinvolgerà gli alunni della Scuola primaria “Maria Molinari Pietra” (Via Jacopo Pirona, 5) e nel pomeriggio incontrerà i genitori presso la sede del Comune di Corno di Rosazzo (Piazza Divisione Julia, 1).
Sempre attivo il Centro Aiuto Online e il numero verde 800.82.12.82
Arriva mercoledì in provincia di Udine il “Safer Internet Tour”, la campagna del Centro Giovani Online, co-finanziata dalla Commissione Europea e coordinata da Save the Children e Adiconsum, che si pone l’obiettivo di sensibilizzare bambini, genitori e insegnanti ad un uso responsabile, consapevole e positivo dei Nuovi Media.
Il Tour nazionale coinvolge complessivamente circa 40 scuole, 2500 alunni fra gli 8 e i 13 anni ed altre 10.000 persone tra studenti, genitori ed insegnanti. Il 18 aprile farà tappa a Corno di Rosazzo (UD) presso la scuola primaria “Maria Molinari Pietra”; nel pomeriggio, alle 18.00, gli operatori di Adiconsum e Save the Children terranno un incontro aperto ai genitori presso la sede del Comune.
Sempre attivo il Centro Aiuto Online sul sito www.sicurinrete.it e il numero verde 800.82.12.82, al quale i minori possono rivolgersi per segnalare atti di cyber bullismo, violazione della privacy, o chiedere consiglio su situazioni difficili o spiacevoli vissute in rete. Anche gli adulti possono rivolgersi al Centro Aiuto per ricevere informazioni, approfondire tematiche relative alla relazione giovani e nuovi media, e per segnalare casi di abuso della rete sempre in relazione ai minori.
Ogni tappa nelle scuole del Safer Internet Tour prevede incontri formativi nelle classi e la presenza di uno stand interattivo all’interno della scuola, dotato di connessione internet, monitor e consolle di gioco, che potrà essere visitato da genitori, insegnanti ed alunni.
Gli incontri in classe vedranno i ragazzi protagonisti in giochi di roleplaying, con particolare riferimento alla tutela della propria privacy. Tali sessioni avverranno alla presenza degli insegnanti, che verranno formati dagli operatori Adiconsum e Save the Children per proseguire e approfondire il percorso. Per ogni tappa sono previsti seminari rivolti a genitori ed insegnanti.
I Nuovi Media sono entrati a far parte della vita quotidiana della maggior parte dei pre-adolescenti e adolescenti italiani, che iniziano a navigare in internet in media a 10 anni. Il 62% di loro lo fa dalla propria camera, senza la supervisione di un adulto e il 57% ha un profilo personale su social network, che conquistano anche i più piccoli, nonostante il divieto di alcuni, come Facebook ai minori di 13 anni.
Nonostante questi dati, l’82% dei genitori (percentuale italiana più alta della media europea di circa 10 punti) ritiene “altamente improbabile” che i propri figli possano imbattersi in situazioni spiacevoli online, mentre il 70% è sicuro nelle capacità di auto-difesa dei propri ragazzi. Si tratta in realtà di una fiducia condizionata, in quanto il 54% dei genitori va a controllare ex-post i percorsi di navigazione da compiuti dai figli. Inoltre il 63% dei genitori suggerisce ai propri figli come comportarsi online, ma il 39% dei ragazzi ammette di non tener conto dei loro consigli quando naviga in rete, mentre l’8% li ignora completamente. Un ultimo dato da sottolineare: ben il 13% di padri e madri ammette di non dialogare affatto con i propri figli su ciò che fanno online. (fonte Eu Kds Online).
A tutti coloro che interverranno saranno distribuite gratuitamente delle guide: per i ragazzi le guide “Difendi la tua privacy” e “Furto d’identità & frodi informatiche: Cosa sono e come difendersi”; per gli insegnanti la guida “Educazione e Nuovi Media: verso una cittadinanza digitale”, comprensiva di schede di attività didattiche pensate per tre fasce d’età (8-10, 11-13, 14-15 anni); per i genitori la guida “Educazione e Nuovi Media”.