Dalla Carnia a Lignano passando per Gemona, Tricesimo, Udine ma anche Codroipo, Cervignano e Sedegliano non trascurando anche le realtà di San Pietro al Natisone, Campoformido, Mortegliano e Buja. A 13 “Università della terza età” (per complessivi 13 mila 867 iscritti) distribuite sul territorio provinciale, sono stati riconosciuti dalla Provincia di Udine contributi per un totale di 30 mila euro. Gli importi si differenziano in base, a esempio, alla collocazione geografica, al numero degli iscritti, al numero delle sedi periferiche; le risorse concorrono a sostenere le spese di funzionamento e di svolgimento delle attività culturali istituzionali. Il riparto è stato approvato dalla Giunta provinciale nell’ultima seduta su proposta dell’assessore alla cultura Francesca Musto. “Queste realtà promuovono importanti iniziative nelle rispettive comunità: sono molto attive nel proporre corsi di formazione che includono un’ampia gamma di materie e nelle attività “extracurricolari” finalizzate all’inclusione e all’aggregazione in cui vengono affrontate tematiche legate alla salute e al benessere, senza dimenticare la musica, i dibattiti, gli approfondimenti storici e varie iniziative di socializzazione. Un programma destinato ad una platea composta non solo da over 65 ma anche da persone appartenenti ad altre fasce d’età. Il contributo vuole essere dunque un riconoscimento – conclude l’assessore Musto – per l’impegno profuso sul fronte culturale ma anche sociale da parte di queste realtà e sulla continuità che viene data alle varie iniziative tale da ampliare le possibilità di approfondimento, formazione, aggiornamento rivolte agli associati”. Tutti i dettagli del riparto sulle pagine internet della Provincia di Udine (www.provincia.udine.it).