Un turismo FVG che viaggia con incrementi a
doppia cifra anche grazie alle produzioni agroalimentari
d’eccellenza, come proprio il recente riconoscimento di Lonely
Planet (che ha inserito la destinazione Friuli Venezia Giulia nel
suo “Best in travel 2016”) ha dimostrato.
Un’enogastronomia regionale, ha dunque osservato oggi alla Fiera
di Udine la presidente della Regione Debora Serracchiani alla
cerimonia di consegna del premio “Good Friuladria” a Joe
Bastianich, che ha puntato alla qualità, con prodotti sempre “più
trainanti”, ad iniziare dal vino, dal prosciutto e dai formaggi.
“Siamo riusciti – ha indicato Serracchiani – a creare e
sviluppare ‘un nome’ riconoscibile, anche a livello
internazionale, attorno alle nostre eccellenze, riscontrando così
un crescente successo. Un successo che riscontriamo anche a
livello di esportazioni, in cui stiamo acquistando anche nuovi e
importanti mercati”, ha sottolineato la presidente.
“E’ un grande onore come Friuli Venezia Giulia poter essere
rappresentati nel mondo da personaggi come Joe Bastianich”, ha
proseguito la presidente, ricordando anche la madre di Joe,
Lidia: la nostra regione è felice di poter condividere i successi
dei suoi “figli” sparsi nel mondo.
“Figli” in questo caso frutto della sua storia di immigrazione.
Joe, infatti, ha ricevuto oggi dalle mani del vice direttore
generale di Friuladria Crédit agricole, Gerard Gregoire, il
riconoscimento dedicato a “Good-Letteratura in cucina” (nelle due
edizioni precedenti attribuito ad Arrigo Cipriani e Gualtiero
Marchesi) per il suo recente libro “Giuseppino”, già vincitore di
“Bancarella Cucina”.
Un volume autobiografico che di fatto trae origine dalla natia
Istria, terra dei genitori esuli, emigrati a New York nel
dopoguerra, per svilupparsi negli Usa, ritornare in Italia
attraverso i suoi primi viaggi nel Bel Paese e le successive
esperienze italiane legate al connubio tra cucina e televisione,
per giungere, infine, con l’odierno premio, in Friuli, dove
Bastianich ha impiantato nuove attività imprenditoriali
all’insegna, sempre, della ristorazione e dell’agroalimentare al
top.