Siamo giunti all’ultima giornata di un campionato che ci permettera’ di affrontare per il ventesimo anno consecutivo le sfide della massima serie. Il bilancio sicuramente poteva essere migliore, ma e’ inevitabile che ciclicamente qualche stagione ci vede soffrire al di la’ di ogni previsione. Avevo piu’ volte espresso che le reali potenzialita’ dei bianconeri meritavano un’altra classifica ed infatti, come auspicavo, la partita di sabato scorso, ha detto che tra il Verona, che ha ancora una remota chance di qualificazione europea e la nostra squadra non c’e’ la differenza che invece la classifica lapidariamente quantifica. Infatti abbiamo ottenuto un buon pareggio, addirittura dopo aver subito un doppio svantaggio ed il risultato di 2 a 2 e’ stato raggiunto grazie all’ennesima meraviglia di capitan Di Natale ed ad una rete nel recupero di Badu, giunto al 5° centro in campionato.
Ora l’aspetto piu’ importante e’ quello di avere le idee chiare per la prossima stagione, visto che non dovremmo anticipare la preparazione, per affrontare e poi regolarmente non superare preliminari turni europei. La chiarezza deve coinvolgere tutti, dalla politica societaria, per passare poi al ruolo fondamentale del timoniere e per concludere con la disponibilita’ totale di una rosa pronta a sposare senza remore il progetto bianconero.
Sicuramente alcuni interpreti non li rivedremo piu’ a luglio, ed a loro, a prescindere, va il grazie per aver difeso e molto spesso onorato la nostra casacca. Gli uomini, per quanto importanti, sono destinati a passare, le squadre restano e la nostra, alla veneranda eta’ di centodiciott’anni, deve darci ancora tante gioie. Parlo da innamorato del calcio e dei colori bianconeri per i quali ho una smisurata passione da quarant’anni.
Sabato sera al Friuli, nell’anticipo delle 20.45, sara’ di scena la Sampdoria di Mr Mihajlovic, anch’essa in grado di ottenere una comoda salvezza. Mi aspetto una gara ricca di reti dove, magari vedremo all’opera qualche giocatore che nel corso della stagione ha ottenuto poco minutaggio.
Anche negli ultimi anni le gare al Friuli contro i blucerchiati, sono sempre state disputate verso la fine del campionato, ma nelle recenti occasioni ci si giovava una qualificazione Champions, o un piazzamento Uefa, quest’anno sara’ unicamente una gara di congedo e speriamo che gli uomini di Mr Guidolin si accomiatino a dovere.
Vincere contro la Sampdoria, significherebbe superarli in classifica e chiudere ad un onorevole dodicesimo posto. Quindi tre punti per salutare nel modo migliore una tifoseria che anche se qualche volta ha manifestato, non proprio velatamente, una certa delusione, ha sempre dimostrato di stare vicino alla squadra. Non dimentichiamo anche le difficolta’ di una parte di essa, ubicata in settori dello stadio in fase di rinnovamento. Un vecchio detto diceva “nulla da fare per i blucerchiati”, ed allora speriamo che anche sabato sia cosi’…