La Giunta regionale ha approvato in via
preliminare alcune modifiche al Regolamento per l’attuazione
della Carta Famiglia.
A seguito della recente riforma dell’ISEE tutte le attestazioni
rilasciate nel corso di un anno scadono il 15 gennaio dell’anno
successivo: di conseguenza tutte le Carte famiglia richieste
sulla base di ISEE 2015 (più di 30mila) scadono il 14 febbraio
2014.
“Si tratta di una scadenza ‘di massa’, che causa criticità per le
famiglie, i CAF e i Comuni: abbiamo ritenuto opportuno perciò
modificare il regolamento per evitare che annualmente tutte le
famiglie interessate si presentino ai CAF nel medesimo periodo”,
spiega l’assessore regionale alla Salute e Protezione sociale,
Maria Sandra Telesca.
“Abbiamo cercato di semplificare le procedure sia ai cittadini
sia alle strutture che si occupano del ricevimento delle
pratiche, che ci avevano segnalato le criticità e con cui abbiamo
concordato gli aggiustamenti”, aggiunge l’assessore.
Visto che la norma sull’ISEE deve essere applicata per l’accesso
alla misura, ma non vincola la durata della sua fruizione, la
Giunta ha proposto di slegare la Carta dalla validità dell’ISEE,
prevedendo 12 mesi di durata dalla data della sua emissione.
In via transitoria, per quest’anno, tutte le Carte richieste o
rinnovate con il nuovo ISEE nel 2015 e che scadono appunto il 14
febbraio prossimo, vengono prorogate di 6 mesi.
“Con l’approvazione di queste modifiche dovranno chiedere il
rinnovo solo le famiglie che hanno la carta scaduta prima del 14
febbraio e, eventualmente, quelle che lo scorso anno non erano
riuscite a presentare domanda del beneficio ‘energia’ in tempo, a
causa delle lunghe attese che si sono verificate ai CAF”,
conclude Telesca.