Premio letterario per racconti brevi inediti non premiati in altri concorsi. La partecipazione è individuale, aperta agli scrittori italiani e stranieri sia residenti in Italia che all’estero. Il Premio si propone di favorire l’immaginazione e la creatività di persone giovani e meno giovani che amano la scrittura, affinché vengano valorizzati talenti che hanno trovato ispirazione tra i paesi, le città, i paesaggi e le popolazioni del Friuli Venezia Giulia.
Nel 2016 il Premio prevede due Sezioni:
- Sezione LIBERA: quella tradizionale alla quinta edizione, a tema libero per scrittori dai 18 anni in su;
- Sezione GIOVANI: la novità di quest’anno è una sezione rivolta ai giovani dai 15 ai 25 anni, sul tema:
“Accade domani in Friuli Venezia Giulia: tradizione, cambiamenti, sogni, progetti e prospettive di lavoro”
Ai giovani scrittori è richiesta l’immaginazione di chi vuole contribuire all’identità, alla crescita e allo sviluppo futuro delle nostre comunità territoriali.
Si concorre inviando fra il 13 febbraio e il 12 giugno 2016 un racconto in lingua italiana, della lunghezza massima di 12.000 caratteri. I racconti devono essere ambientati completamente o in parte nella Regione Friuli Venezia Giulia. Il Bando viene presentato al pubblico il 13 febbraio alle 16.00 a Palazzo Toffoli di Montereale Valcellina. La giuria, confermata rispetto a quella del 2015, è composta dal presidente Piero Angelillo (giornalista, presidente del Circolo della Stampa e direttore di IstLib di Pordenone) e dai giurati Angela Felice (studiosa e critica di teatro, direttore del Centro Studi Pasolini di Casarsa), Paolo Medeossi (giornalista e attivo operatore culturale), Francesca Pessotto (giornalista e consulente di marketing e comunicazione), Marco Salvadori (ricercatore, scrittore e direttore della Biblioteca di Casarsa). Per la Sezione Giovani si aggiunge Giacomo Trevisan (attore e scrittore di saggi e narrativa).
La giuria, che avrà a disposizione i racconti in forma rigorosamente anonima, seleziona:
- Sezione LIBERA: prima una rosa di 24 semifinalisti, poi una rosa di 12 finalisti fra i quali vengono scelti i primi tre classificati, ai quali andranno assegni, aumentati rispetto al 2015, di 800, 400, 200 €.
- Sezione GIOVANI: prima una rosa di 12 semifinalisti, poi una rosa di 6 finalisti, fra i quali vengono scelti i primi 3 classificati, ai quali andranno rispettivamente: 444 € in denaro, buoni libro per 222 € e per 111 €.
Il regolamento è praticamente lo stesso dell’anno scorso, quando furono proclamati vincitori Roberto Balsarin di Spilimbergo, Cristina Melchiori di Trieste e Mariaelena Porzio di Udine, scelti fra 178 concorrenti provenienti dal Friuli Venezia Giulia, da tante regioni italiane e dall’estero. Da segnalare tuttavia, oltre alla sezione dedicata ai giovani che è la novità più importante, alcune novità operative, fra le quali quella di poter spedire i racconti solo via e-mail. La spedizione postale, la consegna a mano e il pagamento in contanti non sono quindi più possibili.
Nello stesso anno si può partecipare solo a una delle sezioni del Premio letterario “Per le antiche vie”.
Interessanti le dichiarazioni di Andrea Bravin, Amministratore Delegato di COMINshop srl, sul perché la sua società ha deciso di sostenere la Sezione GIOVANI del Premio letterario “Per le antiche vie” 2016.
“Credo che l’impresa abbia una responsabilità sociale e personalmente sento il bisogno di dare il mio contributo nel sostenere quei progetti che scommettono sul futuro insieme ai giovani. Questo Premio letterario sfida i giovani a immaginare il futuro del lavoro, dei bisogni, delle relazioni umane… quelle che faranno la differenza in un contesto economico e sociale in continuo cambiamento.
I giovani hanno qualcosa che noi adulti non abbiamo più: l’ inesperienza!! Si, quella cosa che consente a loro di osare, d’immaginare… senza pregiudizi molte più cose. Oggi siamo immersi in una tale complessità che avere pronta una soluzione può essere letale, io dico “si può anche morire d’esperienza.” Questi giovani hanno altre due caratteristiche: il coraggio per agire ed uno speciale senso di socialità, di senso cooperativo; ingredienti fondamentali per riscrivere il “senso” del vivere insieme, per rispondere a questa crisi di Valori prima che economica.”
Sono molto fiducioso che i nostri Giovani sappiano guidarci verso un Futuro che non è più un luogo per esperti!“
La premiazione dei racconti avverrà sabato 15 ottobre 2016 alle ore 16.00 a Montereale Valcellina nella Centrale-Museo di Malnisio, che continua a produrre energia, non più elettrica questa volta ma artistica e culturale. I primi tre racconti classificati della sezione LIBERA e il primo classificato della sezione GIOVANI saranno letti dall’attore e regista teatrale Massimo Somaglino, accompagnato da intermezzi musicali eseguiti dal maestro Gianni Fassetta. In collaborazione con gli albergatori di Montereale Valcellina, come l’anno scorso, gli organizzatori offriranno ai finalisti un pernottamento gratuito, da usufruire durante il fine settimana delle premiazioni. Nello stesso periodo saranno offerte a partecipanti e accompagnatori alcune interessanti iniziative turistiche. I 12 testi finalisti della sezione LIBERA e i 6 testi finalisti della sezione GIOVANI vengono pubblicati nell’antologia del Premio e nel sito www.perleantichevie.it. Domenica 16 ottobre alle ore 16.00 a Palazzo Toffoli di Montereale Valcellina viene inaugurata la mostra dei quadri ispirati dai racconti finalisti e semifinalisti e viene premiato da una giuria artistica il vincitore del concorso pittorico “I racconti illustrati”, collegato al Premio letterario.
La storia del Premio e tutte le novità dell’edizione 2016 (spot promozionale, bandi di concorso, partner e altro) sono consultabili nel sito web del Circolo e nelle pagine facebook del Circolo e del Premio letterario.
LE PARTNERSHIP: Il Premio letterario “Per le antiche vie” 2016 è reso possibile anche grazie a numerosi enti patrocinatori e sostenitori (Regione Friuli Venezia Giulia e Turismo FVG, Provincia di Pordenone e Pordenone With Love, Comune e Pro Loco di Montereale Valcellina, Fondazione CRUP, Comunità Montana del Friuli Occidentale, Friuli nel Mondo, Circolo della Stampa di Pordenone, Fogolâr Furlàn di Milano); alla collaborazione e al sostegno di Friulovest Banca e dell’azienda Byerrebi, oltre a quello di una serie di significative realtà commerciali del territorio e a partner di settore, quale la Libreria Venier di Maniago. Per sostenere la Sezione GIOVANI si sono aggiunte quest’anno l’innovativa azienda COMINshop srl e la Confartigianato Pordenone. Tutto questo sottolinea l’interesse che un Premio che intende valorizzare le risorse del Friuli Venezia Giulia riesce a suscitare, dopo il successo della prima edizione nel 2012, la notevole crescita nel 2013 e lo sviluppo ancora più positivo nel 2014 e nel 2015