Giovedì 18 febbraio a Sequals nuova tappa di “Gustiamo Pordenone”, rassegna che unisce sapori, cultura e eccellenze del Friuli occidentale.
16/02/2016 – Sarà il ventenne Federico Morello, “mago” delle reti internet e alfiere dell’innovazione italiana premiato dal presidente della Repubblica, l’ospite d’onore della nona cena di “Gustiamo Pordenone”, rassegna dedicata a sapori, cultura e eccellenze del Friuli occidentale.
L’appuntamento è giovedì 18 febbraio alle 19.30 allo storico ristorante “Al Belvedere” di Sequals (via Odorico 54) il cui menù sarà accompagnato dai vini Emilio Bulfon di Valeriano e si chiuderà con la grappa Pagura. Il costo della cena è di € 30, prenotazioni allo 042793016 o info@albelvedere.it
Morello parlerà ai commensali di banda larga e digital divide, temi che l’hanno imposto all’attenzione nazionale. Il suo lavoro è portare internet dove non c’è coordinando soggetti pubblici e privati con consulenze tecniche e territoriali. A 13 anni il precoce informatico ha risolto da solo il digital divide della zona in cui vive, Lestans di Sequals, e a 14 è diventato responsabile regionale di un’associazione nazionale ed ha ideato il suo progetto di copertura wireless. Per questa sua ingegnosa impresa è stato nominato dal Presidente della Repubblica “Alfiere della Repubblica Italiana”. Il suo talento è riconosciuto anche a livello internazionale, al punto che Neelie Kroes, vicepresidente della Commissione europea, lo ha scelto come young advisor per l’Agenda digitale europea.
A organizzare la serata è come sempre EnoPordenone, associazione costituita da diverse cantine e aziende enogastronomiche del Pordenonese. Leader del consorzio è l’imprenditore e enologo Gianfranco Bisaro che consegnerà a Morello la pergamena di ambasciatore dei valori del territorio, riconoscimento simbolico conferito da EnoPordenone a chi incarna l’eccellenza pordenonese.
Il menù sarà accompagnato, come detto, dai particolarissimi vini Bulfon, azienda che ha scoperto e recuperato antiche varietà di viti friulane. Chiuderà la cena un’altra eccellenza friulana, la Grappa invecchiata di Piculìt-Neri delle distillerie Pagura