Nastro d’argento per la sezione documentari a “Pasolini maestro corsaro”, il docufilm di Emanuela Audisio, giornalista di Repubblica, con le musiche del pianista compositore pordenonese Remo Anzovino e le letture dell’attore Fabrizio Gifuni, lanciato lo scorso 2 novembre in prima serata su Sky Arte e online su Repubblica.it, in occasione del 40esimo anniversario della scomparsa di Pier Paolo Pasolini. Sono stati annunciati anche i Nastri speciali 2016 per “Fuocoammare” di Gianfranco Rosi, fresco Orso d’oro a Berlino e “Ridendo e scherzando” di Paola e Silvia Scola.
Il docufilm realizzato dalla Audisio in occasione del quarantennale della morte dell’intellettuale è un viaggio alla ricerca di quel che resta, nella società italiana, della sua riflessione e della sua opera, dal cinema ai libri fino alla passione per il calcio. Sessanta minuti di testimonianze – introdotte dal racconto di Fabrizio Gifuni e impreziosite dalle musiche di Remo Anzovino – con materiali inediti, ricordi e interviste, dagli amici di sempre come Dacia Maraini e Ninetto Davoli a Martin Scorsese, Dante Ferretti, Adriana Asti, Paolo Poli e Dino Pedriali, per citarne solo alcuni.
Il Sindacato nazionale giornalisti cinematografici italiani (Sngci) che dal 1946 assegna ogni anno i Nastri d’argento ha deciso di premiare il docufilm “Pasolini maestro corsaro” per aver riacceso la curiosità e l’indagine, non solo giornalistica ma di autentico approfondimento, oltre il potere della divulgazione, sulla cultura, la poesia, l’originalità e in una parola, appunto, sulla voce unica di uno straordinario protagonista del Novecento e non solo sul suo cinema che continuiamo ad amare, con un’attenta e appassionata ricostruzione, nell’anno di un anniversario importante.
Verranno consegnati giovedì 25 febbraio alla Casa del Cinema a Roma i premi per la sezione documentari (premiati anche altri due documentari: “Pasolini, il corpo e la voce” di Maria Pia Ammirati e “La voce di Pasolini” di Matteo Cerami e Mario Sesti). Sono stati inoltre annunciati altri riconoscimenti nel palmarès dei Nastri d’argento per un grande attore come Elio Pandolfi (A qualcuno piacerà, di Caterina Taricano e Claudio de Pasqualis) e Silvana Stefanini oggi tornata dopo molti anni in scena protagonista del docufilm girato da suo figlio Mario Balsamo (Mia madre fa l’attrice). Nastri speciali 2016 vanno invece a “Fuocoammare” di Gianfranco Rosi, fresco vincitore dell’Orso d’oro al Festival di Berlino e a “Ridendo e scherzando – ritratto di un regista all’italiana” di Paola e Silvia Scola, in omaggio al grande Ettore Scola.
Le musiche di Anzovino, scelte dalla giornalista Emanuela Audisio per il docufilm “Pasolini maestro corsaro” sono tratte dall’album speciale “L’Alba dei Tram – dedicato a Pasolini”, pubblicato a inizio novembre con uno scatto capolavoro – che immortala Pasolini all’alba – del Maestro Dino Pedriali in copertina, che contiene alcuni brani (da Aria a Spasimo, da Metropolitan a Cammino nella notte, da Amante a Giostra, Tabù e altre) del repertorio dell’artista pordenonese composti pensando all’immaginario delle opere pasoliniane e si apre con l’omonima canzone, “L’Alba dei Tram”, con la musica dello stesso Anzovino e le parole di Giuliano Sangiorgi dei Negramaro, interpretate da una delle voce più credibili e intense del panorama italiano, Mauro Ermanno Giovanardi, e dalla prima viola de La Scala, Danilo Rossi, con il suono dell’Orchestra d’Archi Italiana, diretta dal Maestro Stefano Nanni, che ne ha curato l’arrangiamento, e prodotta dal produttore giapponese Taketo Gohara.
Videoclip “L’alba dei tram – canzone per Pasolini” https://www.youtube.com/watch?v=m1lqlDilCVQ