Fontanini, «Un po’ di severità per aiutare i candidati a diventare automobilisti preparati e prudenti»
«Per accedere al mondo del lavoro, essere in possesso della patente di guida, è cosa spesso necessaria. Ma non per questo l’abilitazione a condurre un veicolo deve essere rilasciata con leggerezza». Ne è convito il presidente della Provincia on. Pietro Fontanini che commenta i dati forniti dalla Motorizzazione Civile di Udine. Nel 2011 la media nazionale di respinti nella prova d’esame scritta ovvero quella che serve a valutare la conoscenza della parte teorica (conoscenza dei segnali stradali, delle norme del codice della strada etc.) è stata pari al 35%, in provincia di Udine del 29,89%. I respinti alla prova pratica sono invece l’11,97% a livello nazionale e il 26,73% in provincia di Udine. «Esclusa la prova teorica, dove non ci può essere nessuna interferenza dell’esaminatore stante il fatto che il test è composto da quiz standard per tutto il Paese – commenta Fontanini -, per le guide è evidente una maggiore severità da parte dei commissari nostrani. Va tenuto conto però di un ulteriore fattore: la media nazionale risulta essere leggermente falsata dal fatto che incidono i dati che arrivano da alcuni capoluoghi soprattutto al sud dove superare la “guida” non è poi così difficile: in Italia meridionale la percentuale dei respinti è solo del 3,55%: per i capoluoghi di provincia un dato su tutti quello di Isernia dove i respinti alla prova pratica sono lo 0,42%. Quello che vorrei precisare è che il nostro obiettivo è di fare in modo che sulle strade ci siano persone preparate e consapevoli del fatto che condurre un veicolo non è uno scherzo. I neo-patentati, soprattutto se appena maggiorenni – aggiunge -, hanno spesso la sensazione di essere particolarmente preparati nella guida e pronti ad affrontare qualunque situazione: non è così ed è quindi spesso necessario fare in modo che essi si preparino ancora per qualche tempo con qualcuno al proprio fianco prima di poter condurre il mezzo da soli».
Quanto ai numeri la media del Friuli Venezia Giulia negli esiti degli esami di guida i respinti sono il 20,16% (16,33% a Gorizia, 12,71% a Pordenone e 15,93 a Trieste), percentuale che si abbassa al 15,49% per l’Italia Settentrionale e 10,84% per le Isole (come detto il dato nazionale è pari all’11,97%). Per la prova teorica, in Friuli Venezia Giulia i respinti sono il 31,62% (34,65% a Gorizia, 25,71% a Pordenone e 40,51% Trieste), dato leggermente inferiore sia alla media dell’Italia Settentrionale (32,04%) che a quella del Meridione dove viene respinto il 34,37%. Nelle isole devono rifare l’esame il 36,31%.
«Il fatto che gli automobilisti siano più preparati – chiosa Fontanini – contribuisce a tenere bassa la percentuale degli incidenti stradali rispetto ad altri luoghi d’Italia dove tale dato incide spesso raddoppiando i premi richiesti dalle compagnie assicuratrici a parità di caratteristiche del veicolo».