Ha come obiettivo generale il miglioramento
dei sistemi energetici e di trasporto nell’area alpina il
progetto “Transport and Energy Integrated Systems: an Alpine
Network to Support Decision Making” (Trends) che concorre al
bando del Programma transnazionale Spazio alpino 2014-2020. La
Regione Friuli Venezia Giulia, attraverso il Servizio energia
della Direzione centrale ambiente ed energia, vi parteciperà come
partner assieme ad altre nove istituzioni di Italia, Austria,
Germania, Slovenia e Svizzera. L’adesione della Regione al
progetto è stata decisa dalla Giunta regionale su proposta
dell’assessore all’Ambiente e all’Energia Sara Vito.
Oltre all’obiettivo di base, il progetto punta alla riduzione
dell’utilizzo del carbone per la produzione di energia elettrica
e, allo stesso tempo, allo sviluppo delle “smart grid”, i sistemi
a rete che permettono di gestire in maniera più efficiente la
distribuzione e il consumo di elettricità.
In totale, il costo dei vari interventi a favore dello sviluppo
sostenibile, ammonta a 1.821.000 euro. La durata del progetto è
di quasi tre anni. Comprende, infatti, il periodo tra l’1
settembre 2016 e il 22 maggio 2019.
A capo della proposta progettuale c’è l’Università di Trieste. In
l’Italia, oltre al Friuli Venezia Giulia, partecipa al
partenariato anche l’Istituto universitario di architettura di
Venezia.