La Giunta regionale deve
attivarsi per chiarire e tutelare la posizione dei lavoratori
disabili che, invece di essere stabilizzati come previsto dalla
legge, finiscono per essere mandati a casa con la scusa che la
normativa in materia non è esplicita.
A sollevare la questione in Consiglio regionale è il MoVimento 5
Stelle con una interrogazione nella quale si chiede di capire
quale sia, secondo i Centri per l’impiego da poco tornati sotto
la competenza regionale, la base di calcolo per stabilire il
numero delle posizioni riservate dovute ex legge 68/99.