Saranno le “Metamorfosi” per la sezione
dedicata a musica e danza e “Oltre il muro” per la prosa, i
titoli delle due sezioni che caratterizzeranno gli spettacoli
inseriti in cartellone per la stagione 2016-2017 del Teatro Verdi
di Pordenone. Alla presenza del presidente del Verdi Giovanni
Lessio, dei direttori artistici Paola Macchi e Maurizio Baglini,
del vicepresidente della Regione Sergio Bolzonello e del sindaco
di Pordenone Alessandro Ciriani è stato presentato il programma
che prenderà avvio il primo settembre con una importante
anteprima. In quell’occasione è previsto infatti uno spettacolo
di eccezione che vedrà protagonista la Gustav Mahler
Jugendorchester.
Nel portare il saluto della Regione, il vicepresidente Bolzonello
ha ricordato l’importanza e la centralità che il teatro riveste
per la crescita di un territorio. “Andare al teatro – ha
affermato Bolzonello – deve essere come entrare in una casa,
ossia trovarsi all’interno di un luogo confortevole dove poter
costruire il futuro di una comunità. L’architettura della
stagione presentata quest’oggi, con i suoi titoli ed interpreti,
va proprio in questa direzione, toccando temi e argomenti
importanti per la nostra società. In questo particolare momento
storico – ha aggiunto Bolzonello – ci troviamo di fronte alla
ricostruzione di modelli sociali in cui l’economia si trova la
centro del nuovo percorso e dove diventa necessario ridare valore
a ciò che è legato al “saper fare” manuale ed intellettuale. Ecco
allora la centralità del teatro quale luogo della crescita
culturale e del confronto, che permette la formazione di una
coscienza critica della persona”.
Concludendo il vicepresidente Bolzonello ha manifestato
soddisfazione per la riconferma alla presidenza del Teatro Verdi
di Pordenone di Giovanni Lessio, comunicata durante la conferenza
stampa dal sindaco Ciriani. “Ora più che mai – ha concluso il
vicepresidente – è necessario che la cultura mantenga la sua
indipendenza dalla politica”.