La tecnologia, cuore pulsante di ogni cucina, rivelata, spiegata, resa accessibile ai giovani che oggi studiano da cuochi e che saranno i protagonisti nelle cucine di domani. Succede a Host, e succederà ancora di più nell’edizione 2017, prevista dal 20 al 24 ottobre a fieramilano.
L’International Hospitality Exhibition sta infatti attivando accordi e partnership con prestigiose associazioni, che porteranno gli studenti delle scuole alberghiere, ma anche delle più prestigiose scuole private di cucina, a toccare con mano le ultime novità hi-tech, ma anche a mettersi in competizione con chef, maestri pasticceri e baristi in eventi formativi ad alto tasso di adrenalina.
Primo frutto di questa strategia è l’evento “Obiettivo Apprendistato”, a cura di APCI, Associazione Professionale Cuochi Italiani, che culminerà nei cinque giorni di Host. Un vero e proprio casting in cui giovani neodiplomati alla scuola alberghiera, davanti a una platea di chef e ristoratori, responsabili di grandi catene alberghiere e gruppi d’acquisto, mostreranno le loro abilità, pratiche e teoriche, con un obiettivo: essere selezionati per uno stage in una tra le cucine più prestigiose, in Italia e all’estero.
Il percorso di avvicinamento ad ottobre 2017 parte a novembre al congresso APCI “Les Toques Blanches d’Honneur” con una tavola rotonda nella quale si parlerà delle necessità e requisiti, ma anche del valore aggiunto che deve dare e che può ricevere il ristoratore che offre uno stage. Nel 2017 sono previste le selezioni degli studenti, provenienti da 100 istituti alberghieri selezionati da APCI in tutta Italia perché ritenuti tra i più dinamici e aperti al territorio. Compito dei docenti di cucina sarà quello di individuare gli elementi migliori tra gli studenti che frequentano l’ultimo anno.
L’obiettivo dell’Associazione Professionale Cuochi Italiani è infatti quello di creare un percorso che possa coinvolgere non solo i ragazzi che fanno lo stage, ma anche i ristoratori che lo offrono e i docenti, in un proficuo rapporto di scambio e crescita reciproca.
“Abbiamo scelto Host 2017 quale palcoscenico ideale di questo progetto, una Fiera internazionale i cui protagonisti sono innovazione, qualità e formazione. È il luogo perfetto per far dialogare le promesse del futuro con tutti gli attori della ristorazione professionale, per garantire un approccio etico, così che il percorso dello stage/apprendistato non sia solo manodopera gratuita, ma un concreto momento formativo ed educativo. Una volta si chiamava gavetta, oggi si chiama apprendistato: di fatto è l’espressione più alta dell’incontro tra il mondo lavorativo e quello alberghiero. E noi ce la metteremo tutta perché questo incontro sia il potenziale del nostro Paese” spiega Sonia Re, Direttore Generale APCI, Associazione Professionale Cuochi Italiani.
“Host, forte del suo ruolo, riconosciuto a livello internazionale, di leader nel settore della ristorazione, nella prossima edizione ha deciso di volgere lo sguardo a chi, giovane o meno giovane, è in cerca di un lavoro nel vasto universo del Foodservice, fornendogli concrete possibilità di formazione. È proprio l’International Hospitality Exhibition, hub internazionale dove si espone l’innovazione e la qualità di tutta la filiera, il palcoscenico ideale per muovere i primi passi nel mondo, difficile ed affascinante, della ristorazione” sottolinea Simona Greco, Exhibition Director di Host di Fiera Milano.
La quarantesima edizione di Host aprirà le porte il 20 ottobre 2017. Fino ad allora un ricco percorso di avvicinamento fatto di incontri, dati, osservatori renderanno l’International Hospitality Exhibition un alleato e un punto di riferimento nella realizzazione di contenuti utili per tutti i protagonisti dell’Ho.RE.Ca.
Host è infatti anche questo: una macchina in movimento volta ad assicurare nuovo business alle aziende come ai visitatori, pronti a coglierne le infinite opportunità di crescita, formazione ed innovazione.