Archiviata, non senza rimpianti, la gara casalinga persa sabato scorso contro il Napoli dove un’Udinese più determinata ed attenta avrebbe potuto domare la banda di Mr Sarri, adesso il campionato ci propone la trasferta di Cagliari, prima partita di un mini-torneo di cinque incontri che ci porteranno alla sosta natalizia. Andremo ad affrontare squadre tutto sommato alla nostra portata (fatta eccezione forse per la trasferta di Bergamo contro l’attuale Atalanta dei miracoli) e penso che prima di salutare l’anno solare molte risposte ci potranno essere fornite, non solo per la posizione in classifica che andremo a guadagnare, ma anche e forse soprattutto per capire se gli uomini di Mr Delneri hanno ripreso un percorso appena interrotto. Personalmente ho già stilato un’ipotetica tabella di marcia che auspico possa accompagnare i bianconeri a cavallo della metà della graduatoria; e per quanto sappiamo bene come ogni match abbia una sua storia, altrettanto opportuno e’ rimarcare quanto i “filotti” (in un senso o nell’altro) possano condizionare l’ambiente ed indirizzare le stagioni.
Ma pensiamo prima di tutto alla gara di domenica pomeriggio al Sant’Elia, dove dai bianconeri mi attendo una reazione forte, non necessariamente quella esibita da Danilo in settimana.., per non vanificare quanto di buono fatto globalmente negli ultimi sei turni dove i friulani hanno ottenuto 8 punti frutto di due vittorie, due pareggi ed altrettante sconfitte (con Juve ed appunto Napoli). Andremo ad affrontare una compagine che nell’ultimo mese ha sinceramente rallentato e detiene la peggiore difesa del campionato (30 reti al passivo, anche se 10 subite contro Fiorentina e Torino), ma sottolineiamo che ben 13 dei loro 16 punti sono stati raccolti fra le mura amiche e che quindi per i nostri non sarà sicuramente una passeggiata. Il tecnico di Aquileia dovrebbe riproporre in partenza il 4-3-3 con un ballottaggio per ogni reparto, in difesa se la giocano Samir ed Ali Adnan (per sostituire lo squalificato Felipe), a centrocampo Jankto e Badu e davanti De Paul e Matos. Per il resto quindi confermata la formazione dell’ultimo turno che vorrà e dovrà si necessariamente riprendere a far punti e magari sorpassare i sardi, ma anche iniziare degnamente a festeggiare il 120′ compleanno dell’Udinese.
Paolo Matrecano