La stagione musicale del Teatro Pasolini di Cervignano del Friuli prosegue con un sincero tributo al grande cantautore piemontese Luigi Tenco: venerdì 27 gennaio, giorno esatto della sua scomparsa, Euritmica ha deciso di ricordarlo con un concerto-evento a lui dedicato. Sul palco del Pasolini, alle 21, il nuovissimo progetto del chitarrista Armando Corsi e della cantante Roberta Alloisio, accompagnati da un supergruppo composto da Luca Giugno alla chitarra, Nevio Zaninotto al sax, RomanoTodesco al contrabbasso e U.T. Gandhi alla batteria. Ma le sorprese non finiscono qui: sul palcoscenico cervignanese, ospite speciale della serata, salirà anche Sandro Amicone, amico personale di Tenco e della sua famiglia, che ha scelto di partecipare esclusivamente a questo evento. Amicone porterà con se preziosi memorabilia che fanno parte della sua personale collezione, come la prima stesura manoscritta di Ciao amore ciao, e racconterà tante piccole storie e aneddoti, che si alterneranno alla musica e che ci permetteranno di comprendere chi era veramente Luigi, come artista e, soprattutto, come uomo, regalandoci di lui una visione del tutto inedita. Presenta la serata l’intellettuale e filosofo Fabio Turchini.
Il 27 gennaio di cinquant’anni fa, Tenco si tolse la vita in una stanza d’albergo a Sanremo: un fatto tragico, dai contorni ancora oggi poco chiari, di cui si continua a discutere. Indiscutibile, invece, è la sua musica, fatta di capolavori come “Mi sono innamorato di te”, “Ciao amore ciao”, “Lontano Lontano”… Testi crepuscolari, che raccontano poeticamente le piccole ma preziose emozioni quotidiane di un controverso, giovane artista degli anni ’60, mettendo in primo piano l’originalità e l’intensità della sua vena compositiva. Il progetto discografico di Corsi&Alloisio, in uscita nei prossimi giorni, dal titolo “Luigi” (OrangeHomeRecords) vede impegnati due degli esponenti più conosciuti nel panorama musicale ligure e nazionale: Roberta Alloisio, che viene definita “la voce femminile di Genova”, cantante che ha alle spalle un intenso percorso tra teatro e canzone che le è valso, nel 2011, la Targa Tenco come miglior interprete ed un’importante collaborazione con Luis Bacalov per il suo “Xena Tango” e Armando Corsi, virtuoso e talentuoso chitarrista dalle innumerevoli e prestigiose collaborazioni artistiche (tra gli altri Ivano Fossati, Ornella Vanoni, Paco de Lucia), anch’egli Targa Tenco “I suoni della canzone”, nel 2015. La Alloisio spiega così il suo approccio a questo progetto: “affrontare il repertorio di Luigi Tenco è la sola cosa che potessi fare dopo aver ricevuto un premio a lui dedicato. Da quel momento non è passato giorno in cui non mi sia domandata se quel premio fosse meritato e perché. Non c’era forse altro modo per sciogliere il mistero se non affrontarne l’opera con un grande musicista come Armando Corsi e affidando la produzione al giovane produttore Raffaele Abbate”. Questa è la genesi di ‘Luigi’ registrato in cinque giorni, praticamente senza prove, con grande passione e con il convinto e affettuoso supporto della famiglia Tenco. Nel cd si trova anche un particolare omaggio che Giorgio Gaber dedicò all’amico negli anni ’80, cantato dalla moglie Ombretta Colli in una produzione teatrale, nell’ arrangiamento di Franco Battiato, e mai riproposto.