Sono 22 i Comuni che potranno beneficiare di
un contributo regionale a sostegno delle spese per l’affidamento
di consulenze tecniche in ambito antisismico.
“Si tratta del terzo riparto del fondo costituito dalla Regione
per dare agli enti locali gli strumenti finanziari per avviare
indagini sulla sicurezza strutturale degli edifici, attualmente
inadeguati rispetto ai parametri stabiliti dalle norme tecniche
vigenti per le costruzioni in zona sismica” ricorda l’assessore
alle Infrastrutture e territorio del Friuli Venezia Giulia
Mariagrazia Santoro.
L’attuale riparto tra i 22 Comuni ammonta a poco meno di 900 mila
euro e si aggiunge ai precedenti riparti di 1,3 milioni a
copertura di 34 domande. Vengono così soddisfatte tutte le
domande pervenute da parte degli enti locali fino al 13 febbraio.
Gli edifici interessati dalle verifiche strutturali sono
principalmente scuole comunali, strutture sportive, municipi,
oltre ad edifici comunali polifunzionali.
“All’esito di queste verifiche gli enti locali – conclude Santoro
– potranno sapere se gli edifici richiedono o meno degli
interventi edilizi di rafforzamento e conseguentemente sviluppare
le progettazioni necessarie all’avvio dei lavori e per ottenere
finanziamenti nazionali o regionali”.