Alle 9.30 apertura della fiera Ortogiardino, alle 12.15 inaugurazione in piazza XX Settembre del giardino urbano di 600 metri quadrati. Patto Comune-Fiera per la promozione reciproca e portare visitatori in città. Attivato un sistema di sconti per l’ingresso a Ortogiardino, ai musei e alla pista di pattinaggio.
Pordenone, 1/3/2017 – A Pordenone sabato 4 marzo all’insegna del green con un duplice appuntamento: alle 9.30 nel quartiere fieristico di viale Treviso aprirà la 38esima edizione di Ortogiardino, la più importante manifestazione nazionale per appassionati e operatori del verde. E in piazza XX Settembre alle 12.15 verrà inaugurato il «Bosco delle farfalle», il giardino temporaneo urbano di 600 metri quadrati che ospita 18 gelsi, fiori, piante, sagome di legno. L’installazione ideata dal Comune – che è in allestimento min questo ore e che resterà in piazza fino a circa fine aprile – sarà ancora più suggestiva di sera quando giochi di luce proietteranno sulla Casa del Mutilato l’immagine di grandi farfalle. L’inaugurazione del giardino è aperta a tutti.
Le due iniziative sono collegate e il giardino in piazza costituisce un prolungamento, una dependance nel cuore della città della fiera. «L’obiettivo – ha spiegato il sindaco Alessandro Ciriani durante la presentazione in Municipio – è non solo l’esperimento di abbellimento estetico della piazza, ma far si che chi va in Fiera, compresi espositori e stranieri, siano invogliati a visitare la città e partecipare ai suoi eventi. Da qui la logica del «fuori salone» costituita dal giardino urbano. In tal modo la fiera non è solo mero contenitore di manifestazioni, ma diventa vetrina del territorio con reciproche ricadute economiche positive». In questa logica il sindaco e il presidente della Fiera Renato Pujatti hanno firmato nella sede municipale un accordo che prevede un sistema di sconti reciproci. In pratica, chi va chi va a Ortogiardino riceverà un coupon per visitare a 1 euro i contenitori culturali cittadini che in questo periodo sono aperti o ospitano mostre e entrare alla pista di pattinaggio con 3 euro invece di 5. Ugualmente, chi fa un giro al Bosco delle farfalle potrà ritirare lo sconto per la Fiera. All’uopo ci sarà un infopoint in piazza con gli «angeli del riciclo», i ragazzi Gea (la società partecipata che si occupa del verde e che collabora al Bosco delle farfalle) «che accoglieranno i visitatori e daranno informazioni sugli eventi collaterali in città» ha spiegato l’amministratore Gea, Luca Mariotto.
«Un primo embrione di un pacchetto integrato tra Fiera e città – ha aggiunto Ciriani – che parte oggi in via sperimentale ma che va irrobustito anche con altri partner, commercianti, ristoratori, contenitori e operatori culturali come per esempio Cinemazero». «Stiamo aprendo un percorso virtuoso – gli ha fatto ecco l’assessore alla cultura, Pietro Tropeano – a noi spetta il compito di far venire in città i visitatori delle fiere e portarli nei nostri contenitori culturali. Estenderemo questa formula anche al teatro e al cinema». Peraltro alcuni negozi del centro saranno già della partita «proponendo mini eventi con presentazioni di collezioni, sfilate – ha informato Andrea Malacart di Sviluppo e Territorio – cercando di rendere attrattivo anche visitare i negozi».
Per quanto riguarda Ortogiardino (info su www.ortogiardino.it) gli stand sono 300 con tutto ciò che serve per rinnovare terrazzi e aree verdi. «Dopo i 65 mila visitatori dello scorso anno – ha detto il presidente della Fiera, Renato Pujatti – l’obiettivo è arrivare a 70 mila». La manifestazione si svolge dal 4 al 12 marzo con tantissime iniziative e eventi collaterali, compreso un concorso per scegliere il giardino più bello. Orari: da lunedì a venerdì 14.30-19.30, sabato e domenica 9.30 – 19.30. Ingresso (salvo, appunto, gli sconti) 8 euro intero, 6 euro ridotto, gratuito per i ragazzi fino a 13 anni.