A cavallo dei confini tra Italia, Slovenia e
Croazia si terrà, dal 23 al 25 marzo, l’Econova Adriatic Rally,
una competizione automobilistica transfrontaliera pensata per
promuovere forme di mobilità sostenibili. Oltre al patrocinio
della Regione Friuli Venezia Giulia c’è l’effigie della
Federazione internazionale dell’Automobile (FIA), con la
possibile presenza del presidente Jean Todt.
L’evento, a cui prenderanno parte automobilisti di sette Paesi
europei, è stato presentato oggi a Trieste, alla presenza
dell’assessore regionale all’Ambiente e all’Energia, Sara Vito,
assieme al presidente dell’Associazione Miglio Corse, Paolo Di
Pinto, e all’ideatore della manifestazione Primoz Lemez,
presidente del club “S Rally” di Lubiana.
“La Regione ha deciso di condividere a patrocinare
quest’iniziativa poiché è pienamente in linea con una delle
colonne portanti del Piano energetico regionale, presentato nel
2015, ovvero la mobilità sostenibile” ha spiegato Vito.
La competizione è infatti una gara di regolarità e dunque non
premierà l’automobilista più veloce, ma – come ha precisato Paolo
Di Pinto – colui che consumerà di meno attenendosi pienamente al
Codice della strada. La partecipazione è riservata esclusivamente
alle automobili elettriche e a energia alternativa che durante il
percorso effettueranno le dovute soste per ricaricare i
propulsori.
Saranno in particolare proprio queste fermate l’occasione per
promuovere il messaggio della mobilità sostenibile. Lungo
l’itinerario saranno infatti molte le tappe durante le quali il
pubblico avrà la possibilità di vedere da vicino le macchine
alimentate a idrogeno, metano e altri tipi di energia
ecosostenibile.
“Il tema della mobilità elettrica – ha aggiunto Vito – risultava
ancora fino a poco tempo fa un’utopia. Ora, anche grazie a questo
tipo di manifestazioni, l’argomento diviene reale e sempre meno
di nicchia. Il futuro all’insegna della mobilità sostenibile non
è più così remoto, ma più vicino di quanto si possa pensare”.
L’assessore ha quindi evidenziato come la tre giorni di Econova
Adriatic Rally si aprirà, giovedì 23 marzo, nella sede della
Regione in piazza Unità a Trieste, con un convegno internazionale
sulla mobilità ecosostenibile alla presenza dei sindaci di
diverse città italiane, slovene, austriache e tedesche per
discutere di buone pratiche nel tema dei trasporti.
“Durante quest’incontro la Regione presenterà il progetto europeo
Nemo, di cui è capofila, che punta alla sostituzione dei veicoli
vetusti della Pubblica amministrazione con vetture elettriche.
Oltre a questo aspetto principale c’è da rilevare come questa
iniziativa va a inserire sul territorio, in maniera concreta, i
principi dell’economia circolare”.
L’incontro di apertura si terrà nella mattina del 23, quindi
partirà la gara vera e propria con un percorso di quasi 700 km
che si snoda lungo le strade del Friuli Venezia Giulia, della
Slovenia e in parte della Croazia. Le località toccate
dall’itinerario saranno Capodistria, Brest e Jelovice (giovedì
23), Postumia, Lubiana e Pirano (venerdì 24) e infine Gorizia,
San Floriano e Peteano, con arrivo a Trieste nel pomeriggio di
sabato 25 marzo.
“Non è solo una competizione di regolarità e non è solo
un’occasione per parlare di mobilità sostenibile ma è anche
un’iniziativa che punta a mettere in risalto le località
turistiche dei nostri territori” ha concluso Primoz Nemec,
prevedendo un’ampia copertura mediatica degli operatori di
informazione di molte nazioni europee e di altri continenti.
L’Econova Adriatic Rally è infatti il primo di una serie di
quattro appuntamenti che nel 2017 coinvolgeranno l’Austria, la
Germania, la Svizzera e il Principato di Monaco. Ma è anche una
competizione inclusa nel calendario della Coppa Fia con 11
eventi, di cui uno in Giappone.