UDINESE – JUVENTUS 1 – 1
05/03/2017
KARNEZIS: 6
Nella giornata che tutti davano potenzialmente impegnativa, non subisce nemmeno uno dico uno tiro in porta che meriti la citazione.
Purtroppo però viene colpito nel suo punto debole, le uscite!
Sul cross di Dybala per l’inzuccata vincente di Bonucci, avrebbe forse potuto uscire invece di restare nella sua area.
T I M I D O
WIDMER: 6,5
Via la maschera, via il dolore.
Silvan (non il mago ma quasi…) controlla a dovere gli avversari che gli capitano a tiro, preciso in difesa, inesauribile in spinta sulla fascia. A fine partita Del Neri lo sposta sulla linea di centrocampo al posto di De Paul, tanto per dire.
S T A N T U F F A N T E
DANILO: 6.5
Nulla, oggi non sbagli nulla!
Padrone della difesa e direttore d’orchestra dei suoi uomini.
Controlla a dovere un certo Higuain, e si presenta anche nell’area avversaria con non sufficiente fortuna sparando sul palo un ottima occasione.
V I G O R O S O
FELIPE: 6
Un altra prestazione precisa e senza sbavature, con la solita grinta e carattere.
Non concede spazi alla Juve, arginando con maestria le geometrie degli uomini in blue.
S O L I D O
SAMIR: 6,5
Averne giocatori cosi!
Il ragazzone brasiliano gioca da compassato calciatore, con esperienza e precisione gestisce le folate di Cuadrado e degli altri uomini di Allegri che si alternano sulla sua fascia di pertinenza, senza sbavature e senza ricorrere a falli.
S O N T U O S O
FOFANA: 6,5
Prima di tutto, IN BOCCA AL LUPO e torna presto.
Fino all’intervento scorretto e falloso subito dove ci rimette il perone (l’arbitro però era di tutt’altro avviso…) ha brillato per lucidità, visione di gioco e rapidità negli scambi. Forse, non fosse uscito, il secondo tempo sarebbe potuto andare diversamente.
P R E Z I O S O
HALLFREDSON: 6,5
Il compito che il Mister gli ha dato lo svolge con grande abnegazione impegno e capacità.
Gli mancano piedi nobili, altrimenti sarebbe l’uomo della provvidenza.
Assurda l’ammonizione comminatagli dall’omino giallo-nero, e altrettanto spaventosa la verticale invertita che si inventa in area Juventina con conseguente caduta scoordinata testa-collo che fa temere il peggio, ma che per fortuna si rivelerà innoqua.
S T O I C O
JANKTO: 7
Uomo a tutto campo, rapido, preciso!
Non disbriga solo lavoro sulla fascia ma svaria su tutta la trequarti, rientrando in difesa e impostando l’azione.
Peccato per il mancato cross di Zapata quando era solo soletto in area.
Guida spesso il contropiede con precisione e slancio.
Non sbaglia quasi nulla, facendo vedere i sorci verdi alla retroguardia torinese.
S U B L I M E
PERICA: 6
Stipe c’è!
Finalmente titolare, complice l’indisponibilità di Monsieur Thereau, si danna l’anima per tutto il tempo che resta in campo.
Aggressivo sui portatori di palla, si disimpegna bene sul fronte d’attacco senza però purtroppo mai avere un pallone importante da gestire da attaccate vero.
NON commette il fallo che gli viene fischiato contro sulla cui punizione la Juventus riacciuffa il pareggio.
I N D O M I T O
ZAPATA: 7+
Duvan oggi ha giocato da vero puntero, da Man of the match!
Sempre sul pallone, sempre con grinta e decisione, sempre di forza sui difficili marcatori Juventini, realizza un gol di classe e forza, sicuramente fortemente voluto, sia da lui che da tutto lo stadio BIANCONERO!
I N D I A V O L A T O
DE PAUL: 6
Forse starsene troppo a destra rispetto al centro del gioco parrebbe penalizzarlo, ma anche oggi dimostra di saperci fare.
Ha il tocco, la classe del gran giocatore. Sta imparando a prendere le misure alle difese avversarie, e migliora a visto d’occhio!
I M P R E S C I N D I B I L E
BADU: 6
Rileva l’infortunato Fofana, dando subito il suo contributo di spessore, con la solita corsa, impegno e volontà.
Gli manca precisione nelle giocate, ma è sempre un prezioso elemento della rosa friulana.
G R I N T O S O
ANGELLA: 6
Rileva De Paul, un pò sulle gambe, per dare freschezza alla linea difensiva e consentire a Widmer di sposare il suo raggio di azione più verso l’area avversaria.
E’ attento e preciso nei pochi minuti di gioco.
R I S O R S A
MATOS: s.v.
Avrebbe dovuto partire titolare, ma il Mister gli preferisce Perica, a cui da il cambio.
A parte due scatti con relativi tentativi di contropiede, non ha il tempo di dare peso alla sua prestazione!
R I M A N D A T O
IL MISTER: 7
E quando il gioco si fa duro…..
Mette in campo una squadra tutta grinta e cuore, che ai punti batte la prima in classifica, ma al termine dei tempi regolamentari porta a casa solo un punto!
Sopperisce all’assenza pianificata di Thereau con l’impiego di Perica e un cambio di modulo che più si adatta alle caratteristiche degli uomini d’attacco.
Anche nei cambi oggi ha operato con saggezza tattica, anche nell’infausto episodio in cui ha dovuto rimpiazzare l’infortunato Fofana.
Si fà giustamente sentire e quindi espellere (certe logiche del calcio andrebbero riviste) dall’omino di Barletta, che ha distribuito cartellini inventati (ai VERI BIANCONERI) e non ne ha dati ai rubacolori torinesi, e ha fischiato falli al contrario più di qualche volta.
R A B B I A E C U O R E
CITAZIONE SPECIALE DI OGGI
DAMATO: 4
Passi che arbitri la prima in classifica, passi pure che oggi era quasi come giocare a Torino, visto la massiccia presenza di FALSI friulani travestiti da Juventini.
Passi pure che contro la Juve hai tutti gli occhi addosso e quindi lo stress che ne deriva!
Ma inverire falli, distribuire cartellini a caso ed espellere chi chiede solo che dopo Roma non arrivi un altro furto cosi evidente che tutto il mondo tranne gli Juventini hanno visto, forse dico forse…lo potevi evitare
I M B A R A Z Z AN T E