Il modello Friuli nell’attuale contesto costituzionale, economico e politico
Presentazione del libro del prof. Sandro Fabbro e dibattito, venerdì 7 luglio alle 17 nel Salone del Consiglio provinciale
In occasione del 40mo della legge nazionale di ricostruzione del Friuli terremotato (8 agosto 1977, n.546) – legge che sanciva, per la prima volta in Italia, la delega della Stato alla Regione (e, quindi, ai Comuni) per la gestione di una ricostruzione post-disastro che è rimasta l’unica completa e riuscita in Italia – la Provincia di Udine ha in programma per venerdì 7 luglio alle 17 la presentazione del libro a cura del professor Sandro Fabbro “Il Modello Friuli di Ricostruzione”. In questa circostanza si vuole avviare una riflessione più ampia su attualità e futuro dei modelli di sussidiarietà e di autogoverno dei territori che sono gli unici capaci, nell’attuale complessità dei sistemi di governo, di assicurare democrazia, efficacia delle politiche e controllo nell’uso delle risorse.
Ci sono valide ragioni, infatti, per ritenere che questi principi fondamentali, introdotti nel 2001 nel Titolo V della Costituzione italiana, siano da considerarsi contributo “costituzionale” vivo del Modello Friuli di ricostruzione (in particolare laddove si stabilisce la concorrenza sussidiaria, tra Regioni e Stato, su materie come: protezione civile, governo del territorio e delle grandi reti di trasporto, rapporti internazionali, valorizzazione dei beni culturali e ambientali, sostegno all’innovazione nei settori produttivi,…). La recente riconferma del Titolo V, con l’esito inequivocabile del referendum costituzionale del 4 dicembre scorso, ha anche riaffermato il grande contributo “costituzionale” del Modello Friuli. Ora però le Regioni (ed in primis quelle a Statuto speciale) ed i territori più sensibili a questi principi, devono impegnarsi in un rinnovato sforzo propositivo e innovativo proprio in tema di rilancio della sussidiarietà e delle forme di autogoverno del territorio. Nel convegno, al riguardo, saranno proposte alcune riflessioni sulle condizioni economiche e politiche che possono favorire questo rilancio.
Dopo i saluti del presidente del Consiglio provinciale Fabrizio Pitton, seguiranno gli interventi dei prof. Sandro Fabbro, Mario Bertolissi e Gioacchino Garofoli. Interverrà quindi l’ingegner Giorgio Cavallo. Spazio alle testimonianze sulla legge di ricostruzione, il modello Friuli e le prospettive di autogoverno dei territori da parte di: Giorgio Santuz, Roberto Dominici, Franceschino Barazzutti e mons. Duilio Corgnali. Modera il dibattito il direttore del settimanale diocesano “La Vita Cattolica” Roberto Pensa. Chiude i lavori il presidente della Provincia di Udine Pietro Fontanini.