
Provoca un incidente con un ciclista e poi fugge.
Scoperto e denunciato dalla Polizia Locale
Sabato scorso, alle 22.05, in Via San Valentino intersezione Piazzale dei Mutilati, la Polizia Municipale di Pordenone è intervenuta per i rilievi di un incidente tra un auto ed un ciclista ventenne. Sul posto quest’ultimo, per le ferite riportate, veniva soccorso da alcuni passanti e successivamente gli venivano diagnosticati dai sanitari traumi e contusioni con prognosi di giorni cinque.
Dell’auto che aveva causato l’incidente nessuna traccia, salvo il riferimento del tipo di veicolo: una Fiat 600. Sono così scattate le attività degli uomini dell’Ufficio Territoriale di Infortunistica Stradale che, a seguito di attenti ed accurati accertamenti, hanno permesso, nel pomeriggio di ieri, di individuare il cinquantenne alla guida del mezzo protagonista dell’investimento.
Il responsabile, dopo aver ammesso le proprie colpe, veniva indagato per gli artt. 189 comma 1, comma 6 e comma 7 C.d.S. (fuga in caso di incidente con danni alle persone ed omissione di soccorso a persone ferite in caso di incidente), con ritiro della patente per sospensione, da 1 a tre 3 per il comma 6 e da 18 mesi a 5 anni per il comma 7, anche con decurtazione di 10 punti.
Esibisce agli Agenti una patente falsa.
Denunciato dalla Polizia Locale
Nell’ambito dei rafforzati controlli finalizzati al miglioramento della percezione di sicurezza da parte della cittadinanza, verso le ore 17:00 di ieri, presso il Parco San Valentino una pattuglia della Polizia Locale di Pordenone, sottoponeva al controllo dei documenti quattro persone, tutte di nazionalità pakistana.
I giovani risultavano tutti in possesso di documenti provvisori di soggiorno. Uno di questi forniva agli operatori anche la propria patente di guida greca. Il documento dopo un’attenta analisi effettuata con specifico lettore di ingrandimento, presentava elementi di difformità rispetto all’originale: fondo di stampa sbiadito e anomalia della pellicola iridescente a protezione del documento. Tali irregolarità trovavano ulteriore riscontro nel corso degli accertamenti svolti in ufficio. Pertanto gli Agenti procedevano al sequestro del documento ed alla denuncia del pakistano per falsità materiale commessa dal privato (art. 482 in relazione all’art. 477 Codice Penale).
Assessore alla sicurezza Emanuele Loperfido: “La nostra polizia locale dimostra costanza, tenacia e professionalità nel presidio del territorio, secondo le indicazione che fornisce l’Amministrazione. L’accoglienza va coniugata con un monitoraggio continuo per garantire legalità”.