Numerologia di un’inedita smorfia in marilenghe tutta realizzata da insegnanti e bambini delle scuole elementari – Presentazione venerdì 8 giugno, ore 17.30, Polifunzionale
È la prima Tombola in friulano realizzata in regione. Si chiama “Tombule di Magnan. Par dut il timp dal an”, per tutto il tempo l’anno, quindi. Si propone a grandi e piccini come curiosa e divertente alternativa numerica alla classica smorfia napoletana. Perché, oltre a riportare in marilenghe tutte le indicazioni del tradizionale gioco, affida a ogni numero un significato preciso in friulano.
Ecco che allora il 62 non è più “il morto ammazzato” ma il “toblât”, ovvero il fienile; l’87 non sono “i pidocchi” ma “il poleҫut tal scarpet”, cioè il pulcino sulla pantofola; il 76 non è “la fontana” ma è “l’Orcolat, il taramot”, con evidente rimando all’anno nefasto 1976, quando il sisma devastò il Friuli e Magnano in Riviera tra i tanti paesi colpiti. E, ancora, numerosi i rimandi alla tradizione degli usi e costumi, e delle espressioni peculiari proprie della marilenghe: il 6, giorno dei fuochi sulle colline, è il simbolo del “pignarûl de Pifanie”, cioè il falò dell’Epifania; l’8 è il “cijstiel di Prampar rot”, quindi il Castello di Prampero rotto a Magnano in Riviera, a causa del sisma del ’76; il 9 indica la pioggia sulla locale altura del Monte Faeit, “sul Faêt al plûf”; il 18 rimanda alla festa delle rane organizzata nella frazione magnanese di Bueriis, “a Bueriis al salte il crot”; il 29 è la chiesa parrocchiale con il campanile nuovo, “la glesie cul tor gnûf”; il 30 la polenta, “la polente”.
Il gioco della “Tombule di Magnan” è nato da un’idea delle insegnanti della Scuola primaria di Magnano in Riviera (Istituto scolastico comprensivo di Tarcento) che ha proposto il progetto all’Amministrazione comunale di Magnano in Riviera. Il piano è stato accolto subito con entusiasmo dal sindaco Mauro Steccati e da giunta e consiglieri che hanno stanziato un apposito fondo attingendo alle casse municipali per realizzare il gioco. Il costo di creazione della coloratissima scatola con tabellone, tessere e libretto con le spiegazioni, è stato di 8.350 euro, in parte erogati dalla Provincia di Udine. Tutti i disegni del tabellone e delle cartelle sono stati realizzati dai bambini delle elementari di Magnano in Riviera.
La presentazione del gioco si terrà venerdì 8 giugno, alle 17.30, nel Centro Polifunzionale di Magnano in Riviera, in via Montessori. Docenti, ragazzi, genitori, cittadini e amministratori comunali illustreranno il simpatico gioco e ci sarà la prima gara: per chi fa tombola, cinquina e ambo, in regalo la scatola da gioco, coloratissima, che riproduce, fatta dai bambini, una bella vista di Magnano in Riviera col castello, la chiesa, i fiori, gli animali e le abitazioni.
“Gli insegnanti e gli alunni della Scuola primaria di Magnano non smettono mai di stupirci con gioia – dice il primo cittadino, Mauro Steccati – pianificano, progettano e realizzano iniziative sempre nuove, uniche e originali. Questo gioco è anche un’occasione per socializzare, conoscersi, come avveniva un tempo, di comunicare il friulano, un grande valore aggiunto”.
“Ora tutti potranno riconoscere il prezioso contributo di docenti e ragazzi – dice Patrizia Patriarca, insegnante della Scuola primaria di Magnano in Riviera -; è stato un progetto ambizioso, questo, non per il valore artistico, per il pregio dei materiali e la ricercatezza dei dettagli. Ma ambizioso perché autentico, originale, nostro. E invita a riprendere in mano chicchi di mais e fagioli per un incontro che diventa, semplicemente, un gioco”.