L’ultimo giorno di mercato ha portato in dote ai nostri colori il tassello che mancava; era assolutamente necessario consegnare a Mr Velazquez un “vero9” da affiancare al neo-capitano Lasagna per completare un reparto che l’anno scorso era stato il tallone d’Achille della nostra formazione. A sorpresa, ma forse non troppo, e’ arrivato dall’Anderlecht il centravanti polacco LUKASZ TEODORCZYK, che magari a qualcuno potra’ dire poco o nulla ma non certamente al sottoscritto che segue oramai da anni l’EKSTRAKLASA (la “Serie A” polacca). Curioso che il suo arrivo in Italia vada a completare una batteria di altri quattro attaccanti di buon livello, tutti “fratelli” di King LEWANDOWSKI che oramai e’ il bomber incontrastato da anni della Bundesliga oltre che capitano della nazionale biancorossa. Due anni fa giunse al Napoli Arkadiusz MILIK, il cui rendimento purtroppo è stato esclusivamente condizionato da due gravi infortuni che però non hanno scalfito il suo valore tanto da permettergli di andare già a segno nel blitz capitolino dei partenopei alla prima di Mr Ancelotti, l’anno scorso Dawid KOWNACKI si mise in luce sotto la lanterna (sponda Samp), mentre Mariusz STEPINSKI si sta imponendo nel Chievo e proprio sabato scorso e’ stato capace di infilzare il proprio connazionale Szczesny nella sofferta vittoria d’esordio dei campioni d’Italia a Verona. Quest’anno a Genova, stavolta sponda rossoblu, e’ arrivato Krzysztof PIATEK, ex centravanti del Cracovia e resosi già protagonista di un “poker” in 38 minuti nella prima gara di Coppa Italia dei Grifoni.
Adesso quindi tutti i tifosi friulani sperano appunto che il buon “TEO” possa ripetere le gesta dei suoi connazionali predecessori e personalmente le premesse ci sono tutte. Stiamo parlando di un centravanti che si è messo in luce in patria prima nel Polonia Varsavia per passare poi al Lech Poznan (squadra dalla quale spicco’ il volo proprio Lewa) passando per la Dinamo Kiew fino a disputare le ultime due annate all’Anderlecht (meglio la prima della seconda) ed imponendosi a suon di goals sia in campionato che in Europa League, mentre in Champions risulta ancora all’asciutto. Molto prestante fisicamente, ma allo stesso tempo discretamente agile, potente di testa ed in possesso di una buona tecnica con entrambi i piedi secondo me sarà la spalla ideale per Lasagna (non solo un’alternativa) come confermato già domenica scorsa al Tardini dove, entrato sul 2 a 0 per i padroni di casa, ha dato il suo contributo alla causa bianconera per la riuscita e speriamo beneaugurante rimonta friulana. L’Udinese vista fin qui ha dimostrato che c’era assoluta necessità di avere un attaccante di peso come vertice alto della formazione e questo non pregiudica assolutamente l’impiego di Kevin; anzi secondo me il primo che gioverebbe della presenza del “vero9” polacco potrebbe proprio essere l’attaccante mantovano. Il mio sogno, una volta trovati da parte di Mr Julio i giusti e necessari equilibri in difesa ed a centrocampo, e’ di vedere un bel 4-3-1-2, ambizioso ed un po’ spregiudicato, con De Paul libero di spaziare e di inventare per innescare i nostri due complementari attaccanti.
Paolo Matrecano