“Pomeriggi d’Inverno” compie vent’anni! Vent’anni di attività che hanno creato e visto crescere a Gorizia, stagione dopo stagione, un presidio culturale fondamentale e di riferimento per le famiglie e le scuole.
Un traguardo importante che vede il CTA di Gorizia impegnato ad essere ancora più vicino e attento alle esigenze del pubblico, sensibile alla qualità della vita nella sua accezione più ampia, aperto a scambi e collaborazioni con l’Europa e in particolare con la vicina Nova Gorica. E per sottolineare questo passaggio è stata rinnovata, dopo vent’anni, anche l’immagine caratterizzata da un simpatico animaletto disegnato dall’ illustratrice Giovanna Durì.
La Stagione di “Pomeriggi d’inverno” 2018/2019, diretta da Antonella Caruzzi e Roberto Piaggio, presenta otto spettacoli al Kulturni Center Bratuž di Gorizia che accompagneranno bambini e famiglie in mondi lontani e segreti, alla scoperta di personaggi pronti a far vivere grandi emozioni sulle ali della fantasia. Dal 27 ottobre sino al 16 marzo, alle 16.30, il sipario si alzerà dando vita ad un’offerta culturale di qualità, capace di fornire quegli strumenti che facilitino i bambini nello sviluppo di una coscienza critica anche, e soprattutto, sugli avvenimenti della vita reale. Il tutto condividendo e raccontando l’importanza di creare momenti di compartecipazione proprio all’interno della famiglia.
Vent’anni che saranno celebrati anche con una nuova collaborazione: per la prima volta, il CTA organizzerà ed allestirà assieme al Kulturni Center Bratuž una giornata di festa, una festa di carnevale con più sorprese e giochi per tutto pubblico.
La Stagione si apre sabato 27 ottobre con CAPPUCCETTO ROSSO, uno spettacolo (fuori abbonamento) per tutti, grandi e piccoli, raffinato, ironico e profondo, che vede la partecipazione sul palco di cinque ballerini-acrobati, con la regia diMichelangelo Campanale, uno dei maggiori talenti italiani del teatro fisico.
La fiaba viene raccontata attraverso il linguaggio del corpo, ispirato all’immaginario dei cartoni animati di inizio ‘900; le luci, i costumi e le scene si compongono in una danza di simboli e citazioni pittoriche tratte da Goya, Turner, Bosch e Leonardo da Vinci.
Dopo Cappuccetto Rosso, il cartellone continua sabato 10 novembre ZANNA BIANCA per la regia di Francesco Niccolini e Luigi D’Elia. Liberamente ispirato ai romanzi e alla vita avventurosa di Jack London, D’Elia condurrà il pubblico nel luogo che ama di più: la grande foresta, rinunciando agli esseri umani e alle loro parole per incontrare chi della foresta fa parte, come le sue ombre, il muschio e i lupi.
Si prosegue sabato 15 dicembre con I TRE PORCELLINI, la fiaba, che vede come protagonisti i tre piccoli maialini più famosi al mondo, utilizzata in questo spettacolo come specchio per raccontare non una, bensì due storie parallele: quella dei tre porcellini e quella di una famiglia formata da mamma Domenica, papà Ferdinando e i loro figli: Primo, Secondo e Ultimo. Una proposta della compagnia Giallo Mare Minimal Teatro il cui lavoro si caratterizza per la capacità di essere punto d’incontro fra artisti provenienti dal mondo del teatro e dalle più svariate discipline comunicative, come le arti plastiche e visive, la scena elettronica, il mondo del video e della musica.
Trascorse le vacanze di Natale, sabato 19 gennaio 2019 si riparte con IL FIORE AZZURRO, uno spettacolo di figura e narrazione per attrice e pupazzo di e con Daria Paoletta: una narratrice e un pupazzo in viaggio attraverso la storia di un popolo, quello tzigano, attraverso l’accettazione del diverso, il superamento delle avversità della vita e la capacità di immaginare che il proprio destino non sia scritto ma sia in continuo cambiamento.
Sabato 2 febbraio CARI CUCCIOLI di e con Manuela Capece e Davide Doro. Uno spettacolo in grado di affascinare piccoli e adulti conducendoli al di là del bosco, in un territorio impalpabile e soffice, un posto segreto dove vi sono attenzione e dolcezza. I due attori, attraverso piccoli gesti e pochi oggetti, ricreano una casa pronta ad accogliere ciò che verrà, il futuro che cresce.
Sabato 16 febbraio andrà in scena DIARIO DI UN BRUTTO ANATROCCOLO, uno spettacolo che indagherà sul tema della diversità/identità e dell’integrazione attraverso linguaggi semplici ed evocative come il teatro e la danza. La fiaba diventa quindi un pretesto per raccontare una sorta di diario di un piccolo cigno, creduto anatroccolo, che attraversa varie tappe della vita come quelle raccontate nella storia originale, e compie un vero viaggio di formazione alla ricerca di se stesso e del proprio posto nel mondo, e alla scoperta della diversità come elemento qualificante e prezioso.
Sabato 2 marzo andrà in scena lo spettacolo ZVOČNA KUHNA/SOUND KITCHEN di Peter Kus. Compositore, regista burattinaio, costruttore di strumenti e educatore sloveno, nei suoi ultimi progetti esplora il campo in cui si incontrano musica e teatro. “Cucina sonora” è una performance interattiva dove invece di cucinare cibi, si cucinano suoni! La storia si svolge in una cucina nella quale lo spettatore riceve un invito a pranzo ma dove sorgerà un problema: come cucinare un buon pranzo se lo chef ha perso il senso del gusto?
Sabato 16 marzo a chiudere il cartellone IL PICCOLO CLOWN di Klaus Saccardo, Nicolò Saccardo, Natascia Belsito. Un lavoro senza parole che analizzerà le relazioni di scambio fra due generazioni, annullando la dimensione verticale di processo educativo a favore di un ascolto reciproco capace di costruire una relazione profonda. Uno spettacolo dove gli attori, un padre e suo figlio, lavoreranno insieme per narrare l’incontro di due mondi diversi fra loro.
Accanto a Pomeriggi d’inverno, come sempre ci sarà il progetto I Colori del Teatrocon le proposte di spettacolo e di laboratorio dedicate alla Scuola. E ci sarà la seconda edizione della rassegna di teatro di figura rivolta ai giovani e al pubblico adulto, promossa assieme all’ERT – Ente Teatrale del FVG e al Teatro Comunale Giuseppe Verdi di Gorizia.
E anche quest’anno verrà proposto Il Passaporto del teatro: le scuole di Gorizia e della provincia potranno richiedere uno speciale passaporto che permetterà, ai più assidui, di ricevere dei buoni spendibili presso alcune librerie di Gorizia.
Una Stagione invernale quindi che tocca più ambiti e più pubblici, e che vuole – almeno queste sono le intenzioni, offrire ai cittadini di Gorizia e della sua provincia una proposta culturale a tutto tondo che vada al di là della mera presentazione di spettacoli.
La Stagione è promossa in sinergia con il Comune di Gorizia, la Fondazione CARIGO, l’Assessorato alla Cultura e del Turismo della Regione Friuli Venezia Giulia, il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, in collaborazione con Kulturni Center Bratuž di Gorizia e l’Associazione Puppet FVG.
La campagna abbonamenti proseguirà sino al 9 novembre presso gli uffici CTA, da lunedì a mercoledì dalle 10.00 alle 16.00, giovedì dalle 10.00 alle 18.00 e venerdì dalle 10.00 alle 13.30, sabato dalle 15.00 alla biglietteria del Bratuz.