È stato un appassionato Rugantino, poi un causticoMarchese del Grillo e ora, finalmente, veste i panni anche sul palcoscenico di un irresistibile Conte Tacchia: il mattatoreEnrico Montesano ritorna al Teatro Nuovo Giovanni da Udine con la sua strepitosa verve e un’altra, amatissima maschera romana, protagonista di un un’esilarante commedia musicale in scena dal 7 al 9 febbraio 2019 con inizio sempre alle 20.45.
Venticinque in totale gli attori e i danzatori acrobati che lo affiancano in scena, questi ultimi diretti da Manolo Casalino e specializzati nel genere musical. Le scenografie fastose di Carlo De Marino, i sontuosi e accurati costumi d’epoca di Valeria Onnis, la colonna sonora originaledi Maurizio Abeni completata dalla canzone di un altro artista d’eccezione, Armando Trovajoli, e ancora gag a non finire, comicità e tanto divertimento fanno del Conte Tacchia uno spettacolo già record di presenze al Teatro Sistina di Roma e nelle maggiori città italiane.
Enrico Montesano e la Compagnia dello Spettacolo “Il Conte Tacchia” incontreranno il pubblico in foyer venerdi 8 febbraio 2019 alle ore 17.30 per un nuovo appuntamento di Casa Teatro dal Titolo “Un Classico Moderno”. Ospite Giorgio Placereani, critico e divulgatore cinematografico. Conduce il giornalista Gian Paolo Polesini.
Storia “d’amore, de cortello e nobiltà”, Il Conte Tacchia interpretato e diretto dallo stesso Enrico Montesano che ne ha curato anche l’adattamento insieme a Gianni Clementi, è liberamente tratto dall’omonimo film del 1982 di Sergio Corbucci di cui l’artista romano è stato indimenticabile protagonista accanto a Vittorio Gassman, Lia Zoppelli e Paolo Panelli. Dopo quasi quarant’anni e senza aver perso un milligrammo della sua brillantezza, la commedia è stata adattata per le scene. La storia ripercorre in chiave comico-brillante alcune vicende ispirate al personaggio di Adriano Bennicelli soprannominato il Conte Tacchia per via delle sue origini artigiane (la “tacchia” è, in romanesco, la zeppa che si mette sotto i mobili traballanti) realmente vissuto a Roma ai primi del Novecento, protagonista sulle scene di una lunga e tormentata storia d’amore che si dipana nell’arco di oltre 30 anni – dal 1910 al 1944 – per concludersi con un immancabile lieto fine.
Biglietteria del Teatro aperta dalle 16.00 alle 19.00 (chiuso la domenica, il lunedì e i giorni festivi). L’acquisto dei biglietti è possibile anche online suwww.teatroudine.it e www.vivaticket.it, nei punti vivaticket e, il mercoledì dalle 10 alle 13.00, al punto vendita alla Libreria Feltrinelli di Udine (Galleria Bardelli). Per info: tel. 0432 248418 ebiglietteria@teatroudine.it. Previste speciali riduzioni per i possessori della G-Teatrocard.