“Un premio che promuove la cultura e, al tempo
stesso, fa conoscere una delle perle della nostra regione
all’Italia e al mondo”.
Lo ha detto l’assessore alle Attività produttive e al Turismo,
Sergio Emidio Bini, partecipando a Lignano Sabbiadoro, insieme
all’assessore alle Infrastrutture Graziano Pizzimenti, alla
cerimonia della 35^ edizione del Premio Hemingway. Presente in
sala anche il presidente del Consiglio regionale, Piero Mauro
Zanin.
La manifestazione, curata dal Comune di Lignano con la
collaborazione di Pordenonelegge, quest’anno ha assegnato i
riconoscimenti all’autore francese Emmanuel Carrère per la
Letteratura, alla storica Eva Cantarella per l’Avventura del
pensiero, al giornalista Federico Rampini per la sezione
Testimone del nostro tempo, al foto-artista Riccardo Zipoli per
la Fotografia. Alla giornalista Franca Leosini è stato infine
consegnato il Premio Speciale Hemingway 2019 “Dentro la cronaca,
dentro la vita”.
A condurre la serata è stata la giornalista Elsa Di Gati che,
insieme alla Giuria del Premio – composta da Alberto Garlini
(presidente), Gian Mario Villalta e Italo Zannier – ha conversato
con i cinque vincitori. Nel suo intervento, l’assessore alle
Attività produttive ha voluto evidenziare l’importanza del premio
che, da trentacinque edizioni, sta dando lustro non solo a
Lignano ma all’intero Friuli Venezia Giulia.
“Questa manifestazione – ha detto Bini – attraverso personalità
di spicco nel campo della cultura, della letteratura, della
fotografia e del giornalismo, consente di puntare i riflettori
sulla città di Lignano e sulla regione tutta. Per noi quindi il
premio Hemingway è un motivo di orgoglio perché, al di là della
promozione della cultura, l’iniziativa rappresenta anche un modo
intelligente per far conoscere le potenzialità della nostra
località balneare: una riviera che fu descritta dall’autore
americano quale “Florida d’Italia”. Per tutti questi motivi – ha
concluso l’assessore – la Regione continuerà a essere al fianco
di questo prestigioso evento per il Friuli Venezia Giulia”.