Intervenire subito. L’appello alla Regione affinché stanzi i 900 mila euro necessari per mettere in sicurezza il ponte ad arco sulla strada provinciale Lumiei, a Sauris, è ormai un aut-aut. Il nuovo sopralluogo effettuato oggi dall’assessore provinciale alle infrastrutture e viabilità, Franco Mattiussi, assieme allo staff tecnico di Palazzo Belgrado, al consigliere regionale Luigi Cacitti e al sindaco di Sauris, Stefano Lucchini, ha evidenziato una situazione grave. “O la Regione interviene immediatamente entro il prossimo mese in modo da consentirci di restaurare, in veste di realizzatori dell’opera, l’impalcato del ponte (presenta un’elevata corrosione) e consolidare, o addirittura rifare, la struttura di sostegno – visto che le relazioni tecniche rilevano un effettivo pericolo di sfondamento in alcuni punti – oppure saremo costretti a prendere decisioni che avranno ripercussioni notevoli sull’economia della zona, come, ad esempio, limitare la portata dei carichi pesanti, ridurre la velocità e convertire la strada a senso unico alternato”, afferma Mattiussi, non senza essere consapevole che una “simile scelta, obbligata purtroppo se la Regione non si farà carico della situazione, determinerà forti disagi alle aziende insediate”.
L’assessore sottolinea che “ormai, non si può più derogare visto che da tempo sollecitiamo sia la Protezione Civile sia la Regione senza essere ancora ascoltati”, e intanto le condizioni del ponte peggiorano: in certi casi l’armatura all’intradosso è completamente corrosa e si sono evidenziati anche cedimenti a livello di impalcato (con rottura degli asfalti soprastanti); inoltre le travette a sbalzo che reggono i marciapiedi si presentano diffusamente corrose con ferri piegati a vista; i pilastrini del parapetto sorreggono dei traversi in calcestruzzo in alcuni casi quasi tranciati e i giunti di impalcato sono riempiti di bitume. I marciapiedi vanno rifatti. I parapetti, completamente fuori norma, vanno demoliti e rifatti adeguatamente collegati alla struttura sottostante; bisogna risolvere le problematiche di corrosione nei punti degli archi e delle pilastrate sottostanti l’impalcato; sistemare i giunti e i muri di spalla.
Il consigliere regionale Cacitti, costatando le criticità, si è fatto carico di perorare l’istanza al Consiglio regionale e allo stesso presidente Renzo Tondo; il sindaco Lucchini, che ha portato le rimostranze della comunità locale, ha esortato la Regione a reperire la disponibilità finanziaria in tempi rapidi per il progetto d’intervento di manutenzione straordinaria già approvato dalla Provincia stessa.