LE PAGELLE DI STERA
MILAN – UDINESE 3 – 2
19/01/2020
MUSSO: 7
Esemplare e sempre concentrato, garantisce alla squadra consistenza in un ruolo delicato ed essenziale. Sopraffatto dai 3 goal milanisti.
Q U A L I T A’ P U R A
NUYTINCK: 6,5
Si immola a difesa della sua porta su una pericolosa conclusione. Efficace nell’assicurare copertura e attenta azione di retroguardia garantite senza sbavature. Lascia il posto a NESTOROVSKI nel tentativo friulano quasi riuscito di ribaltare la situazione di svantaggio.
M E R I T O R I O
TROOST-EKONG: 6
Oggi messo di fronte a IBRA riesce con efficacia a contenerlo senza mai venire sopraffatto.
M A S S I C C I O
BECAO: 6
Preferito a DE MAIO nell’alternanza oramai abituale del Mister, è sufficientemente attento risultando decisivo in molte avanzate milaniste. Peccato non riuscire a murare il tiro dei rossoneri del 3 a 2 finale.
C O E S O
STRYGER LARSEN: 7
Si regala un meraviglioso goal di rapina sull’errore di DONNARUMMA in uscita su LASAGNA, con un primo tempo di sostanza e regalando anche l’assist a LASAGNA per il pareggio.
R E D I V I V O
SEMA: 5,5
Purtroppo carente nella fase difensiva si fa spesso pericolosamente saltare da CASTILLEJO. A volte mi fa rimpiangere SAMIR, ed è tutto dire! Apprezzabile solo nella fase di spinta, pur non palesando particolari qualità di precisione. Esce per dare minuti a TER AVEST.
M O L L E
MANDRAGORA: 6,5
Sostanza, visione di gioco e fervore atletico. Si DIVORA un goal fatto davanti a GIGIO, ma si danna l’anima per far quadrare il gioco dei suoi.
S O S T A N Z I A L E
FOFANA: 6,5
Un primo tempo da vero leader di centrocampo, costringe spesso gli avversari al fallo sistematico per frenare le sue iniziative palla al piede. Un secondo meno nel gioco, ma senza sbavature.
S O L I D O
DE PAUL: 6,5
Ordinatissimo ed incisivo nel ruolo di trequartista, sbaglia un po troppo in fase di appoggio. E’ costantemente impegnato a tutto campo, senza lesinare energie e impegno mancando solo il goal, e guarda caso arriva la sconfitta!
E S E M P L A R E
LASAGNA: 6
Costringe DONNARUMMA ad un uscita folle che porta al vantaggio bianconero. Per contro si dimostra spesso smisuratamente egoista con la palla al piede di fatto sprecando clamorosamente un contropiede 4 contro 2 per eccesso di avarizia nel primo temo e all’inizio del secondo sbattendo contro il portierone rossonero in un azione a tu per tu. Fantastico all’85 a girare in rete di testa alle spalle di GIGIONE. Ma resta il rammarico per i troppi errori.
D I S S I P A T O R E
OKAKA: 5,5
Il solito lavoro di fisico, per tenere alta la squadra quando attacca, ma anche delle importanti soluzioni in fase difensiva. Ammirevole nel gioco di sostanza palla al piede. Ma in fase di attacco sbaglia tutto il possibile.
S T E R I L E
NESTOROVSKI: s.v.
Subentra a NUYTINCK trasformando di fatto la squadra in una trazione anteriore con il 3-4-3 di Zaccheriana memoria. Ha sui piedi il 3 a 2 ma la spreca.
TER AVEST: s.v.
Da il cambio a SEMA e come da far suo non si fa notare.
DE MAIO: s.v.
Prende il posto di OKAKA sul finire del match, in tempo per osservare la rete del 3 a 2 rossonero.
IL MISTER: 8
Partita preparata in maniera maniacale e persuasiva, con le posizioni di MANDRAGORA e DE PAUL che danno molto fastidio al gioco di PIOLI nel primo tempo. Il mister rossonero risolve alcune amnesie Milaniste nel secondo tempo e dopo l’ingresso di REBIC mette al muro i bianconeri, che stramazzano al suolo subendo 2 reti. Servirebbe saper cambiare canovaccio di gioco, alla luce dei fatti, e il Mister azzarda il 3-4-3. Fuori NUYTINCK e dentro NESTOROVSKI con l’idea di trasformare la squadra e spingere i suoi davanti alla porta rossonera che portano al pareggio! Ma allora perchè rinunci alla fine, togliendo OKAKA e mettendo DE MAIO così subendo l’assurdo terzo goal.
Poteva essere un capolavoro e invece…
S P R E C O N E
CITAZIONE SPECIALE DI OGGI
ARBITRAGGIO : 9
Decisioni giuste e decise senza compromessi o dipendenze psicologiche. Una rarità di questi temi. COMPLIMENTI