Dopo il meraviglioso omaggio a Beethoven con lo spettacolo “Sweet Were the Hours”, evento che ha chiuso il calendario degli eventi di luglio e agosto del festival internazionale di musica e territori Nei Suoni dei Luoghi, la 22° edizione della rassegna vede ora inaugurare la sua seconda fase, con una nuova serie di eleganti concerti in luoghi di particolare prestigio, che si svilupperanno a cavallo fra settembre e ottobre. Ad inaugurare la trafila, sarà il progetto “Tite Grison”, che vedrà Lino Straulino, La Sedon Salvadie eKujacustic omaggiare la figura e l’arte diGiovanni Battista Marzuttini, importante pittore e musicista friulano vissuto a cavallo fra ‘800 e ‘900. L’appuntamento, in collaborazione con Folkest, è per giovedì 3 settembre alle 20.45 all’Area ParrocchialeSan Martino Vescovo di Cussignacco(Udine). Il concerto è a ingresso gratuito, ma con prenotazione obbligatoria, telefonando al n. 0432 532330 (dalle 10 alle 13 e dalle 14.30 alle 18.30) o inviando una mail a: info@associazioneprogettomusica.org entro il giorno precedente lo spettacolo. Il FestivalNei Suoni dei Luoghi è organizzato da Associazione Progetto Musica, con il contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia – Assessorato alla cultura e allo sport e del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo – Direzione Generale Spettacolo e con il sostegno della Fondazione Friuli.
Giovanni Battista Marzuttini (Tite Grison), friulano, fu uomo dall’ingegno poliedrico e versatile, eccentrico e anticonformista. Scrisse danze, brani sinfonici, musica strumentale e musica polifonica sacra, si occupò di pittura e meccanica. La sua fama musicale è legata principalmente alla composizione di una trentina di villotte in friulano a tre voci pubblicate nel 1930. I brani più popolareschi verranno reinterpretati da Lino Straulino e La Sedon Salvadie mentre quelli strumentali a corde saranno affidati ai Kujacustic.
Lino Straulino è cantautore, compositore, chitarrista e polistrumentista. Musicista folk, Lino è stato fin dall’inizio degli anni novanta uno dei maggiori esponenti dellaGnove Musiche Furlane, corrente musicale caratterizzata dall’utilizzo del friulano come veicolo di espressione in un contesto nuovo, in cui la lingua viene sperimentata su generi musicali diversi e non indigeni, quali il folk blues, il neo-folk, la pachanga, il rap, l’hip-hop, il metal, il punk rock ed altri generi commerciali.
Prossimi appuntamenti a Nei Suoni dei Luoghi saranno i concerti di Le Musiciens Galants (4 settembre a Mariano del Friuli) e Clartet (domenica 6 settembre a Duino Aurisina). Gli appuntamenti della rassegna si svolgeranno nel rispetto delle normative in materia di contenimento del contagio da COVID-19 vigenti alla data della loro esecuzione, sempre scaricabili dal sito web www.neisuonideiluoghi.it.