Il Presidente Fontanini segnala alcuni errori sul volantino con l’immagine di Oscar Pistorius
Attenzione al corretto uso della lingua italiana. Il puntuale richiamo al Comune di Gemona arriva dal Presidente della Provincia di Udine, Pietro Fontanini, che, di fronte al volantino che reca l’immagine di Oscar Pistorius come testimonial del progetto Gemona-Città dello sport, è rimasto meravigliato dall’utilizzo ‘libero’ delle regole grammaticali e della corretta scrittura. “Sono intervenuto non soltanto perché l’italiano deve essere sempre rispettato, tanto più quando in gioco c’è la valorizzazione di un territorio con le sue offerte per gli amanti dello sport e della natura, ma anche perché fra i molti loghi istituzionali compare anche quello della Provincia di Udine”.
Se il titolo è corretto (“Oscar Pistorius: dai Mondiali alle Olimpiadi corre con noi”, vedi volantino allegato), è il contenuto a lasciare sbalorditi: “La prima frase, che spiega lo scenario geografico entro il quale si colloca Gemona – oltre a spaziare dal trekking, alla mountain bike, dagli sport remieri, alle palestre di roccia passando per il volo libero – fa un po’ difficoltà a ‘funzionare’, grammaticalmente parlando, e dimostra la non corretta conoscenza della punteggiatura”, osserva Fontanini. Per non parlare dell’ultimo periodo, scritto per di più in grassetto e con un carattere più grande: si legge “un oasi” senza apostrofo, segno evidente della mancata conoscenza del genere femminile del sostantivo ‘oasi’. Si potrebbe pensare, forse, a un errore di stampa o a un refuso? Pare proprio di no, visto che, qualche parola più avanti, troviamo: “un oasi di pace e tranquillità scelto (anziché scelta, ndr)”, a conferma che proprio chi ha scritto il testo ignora il genere di oasi.
“Non credo che Gemona, Turismo Fvg, la Regione, la Cassa di Risparmio del FVG, oltre ai vari sponsor che compaiono sul volantino (Università di Udine, Ass n.3, Laboratorio internazionale della Comunicazione, Provincia) e ben 16 comuni, beneficino di una pubblicità positiva. Sarebbe il caso di correggere gli errori e di monitorare i contenuti, in special modo quelli finalizzati alla conoscenza di un territorio che, per essere attrattivo, deve presentarsi con le ‘carte in regola’, anche sotto il punto di vista della lingua di Dante””, puntualizza Fontanini ricordando che “Gemona attraverso le parole del suo primo cittadino pronunciate in occasione della visita del presidente Napolitano ha solennemente affermato di sentirsi italiano; questa dichiarazione non lo esime però dagli errori ortografici”.