Udinese con formazione rimaneggiata vista l’ assenza del Tucu e Deulofeu e per chi sperava di vedere sulla fascia Ouwejan, doccia fredda infortunato anche lui. Prima metà assolutamente sterile, pallino più in mano ai viola ma paradossalmente l’unico tiro in porta degno di nota con gran parata dell’ estremo fiorentino è stato di Larsen. Avrei preferito Arslan ad un inconsistente Walace giocatore che convince poco tutti eppure è sempre li nel mezzo a regalare lampi degni del miglior ‘Pippero’ di tutti i tempi. Partita dalle aree intonse e centrocampo con l’ erba consumata. Squadre speculari che quasi si annullano per buona parte della gara, nemmeno a Don Rodrigo riesce, seppur di poco, una delle sue magie. Quando verso la fine le squadre si allungano sono i bianconeri a rischiare di più. Si vede Braaf giocatore di cui si parla un gran bene tecnicamente, un p’ò meno a livello mentale, avrà tempo di dimostrare il suo valore per ora si è notata una buona mobilita’. Ma il Don non ci stà, pennella un cross di quelli dove una punta come Nestorovsky, l’ uomo dei ‘pochi ma buoni’ non può che inchiodare in porta per una vittoria che sà di buono. Oggi c’è stato qualcos’altro che potrebbe far ricordare la giornata, infatti al Friuli è stato testato un sistema che tramite un badge consegnato all’ ingresso dovrebbe permettere di segnalare se due spettatori non rispettano il distanziamento ed eventualmente di contattarli se uno dei due nei giorni seguenti dovesse risultare positivo. Anni fa Pozzo testò un sistema che col tempo si è evoluto nella Var, speriamo che questo possa servire per far tornare il pubblico allo stadio.